Igor Righetti vince il Premio Anna Magnani: celebrazione dell’arte e della passione teatrale.

Il testo celebra il legame tra Alberto Sordi e l’attrice Anna Magnani, evidenziando il loro amore per gli animali, in particolare i gatti. Igor Righetti, cugino di Sordi, rivela aneddoti sulla loro amicizia e sull’attore, che nascondeva anche una passione per i cani. Righetti presenta il docufilm “Alberto Sordi Secret”, dedicato alla vita privata dell’attore, utile per mantenere viva la sua memoria. L’opera ha ricevuto numerosi premi internazionali e punta a ispirare le nuove generazioni, evitando che figure iconiche del cinema italiano vengano dimenticate. Il Premio Anna Magnani è stato il contesto della manifestazione.
Le Passioni di Alberto Sordi: Amore per gli Animali e Riconoscimenti
ROMA (ITALPRESS) – Durante il Premio Anna Magnani, Igor Righetti, cugino di Alberto Sordi, ha condiviso ricordi affettuosi sull’attore. Rivela che spesso Alberto e l’amica Anna Magnani si ritrovavano di notte a nutrire i gatti di Largo di Torre Argentina, luogo vicino alla casa di Anna. Sebbene Sordi amasse soprattutto cani e cavalli, si adattò al ruolo di “gattaro” per l’attrice, di cui sembra fosse segretamente innamorato. Righetti ha sottolineato l’importanza di mantenere viva la memoria delle icone del cinema italiano attraverso eventi come il Premio Anna Magnani.
Il docufilm “Alberto Sordi secret”, diretto da Francesca Piggianelli, celebra la vita privata dell’attore e ha già ricevuto 14 premi internazionali. La produzione, realizzata da Massimiliano Filippini e CameraWorks, si ispira al libro “Alberto Sordi segreto”, frutto di anni di ricerca e interviste a familiari e amici. Il film, della durata di 90 minuti, ha già debuttato con successo a eventi di prestigio come la Festa del Cinema di Roma e al Senato.
Righetti ha spiegato che la narrazione del docufilm unisce ricordi personali e testimonianze fotografiche, rendendo omaggio a una figura amata sia in Italia che all’estero. Non solo un tributo alla carriera cinematografica, ma anche un modo per riaffermare l’amore di Sordi per gli animali. La sua dedizione agli amici a quattrozampe viene evidenziata nel docufilm: adottò e seppellì molti cani, piantando rose su ogni sepoltura in memoria dei suoi “compagni fedeli”.
Il Premio Anna Magnani si è tenuto alla Casa del Cinema di Roma e ha visto la conduzione di Francesca Piggianelli e del giornalista Simone Bartoli. Questo riconoscimento rappresenta un’importante occasione per onorare la memoria di Sordi e di altre figure emblematiche del cinema, affinché non cadano nell’oblio e continuino a ispirare le nuove generazioni.
Il Legame di Alberto Sordi con Anna Magnani e gli Animali
ROMA (ITALPRESS) – Durante un evento dedicato alla memoria dell’attrice premio Oscar Anna Magnani, il giornalista e conduttore di Rai Igor Righetti ha condiviso aneddoti sul legame tra suo cugino, Alberto Sordi, e la celebre attrice. Righetti ha rivelato che spesso Sordi era chiamato da Magnani per aiutarla a nutrire i gatti nel quartiere di largo di Torre Argentina a Roma. Sebbene Alberto fosse noto per il suo amore per cani e cavalli, queste interazioni con i felini lo resero noto anche come “gattaro”. La sua ammirazione per le donne forti si rifletteva nei suoi sentimenti segreti per Nannarella, di cui parlava con affetto a suo nonno.
Il docufilm “Alberto Sordi secret”, diretto e scritto da Righetti, esplora la vita privata dell’attore, raccogliendo ricordi e dettagli in un progetto che ha già ricevuto numerosi riconoscimenti internazionali. Questa opera è stata prodotta in collaborazione con Massimiliano Filippini e CameraWorks, riflettendo l’importanza di mantenere vivo il ricordo di figure iconiche del cinema italiano. Il film è stato presentato in vari eventi tra cui l’ultima Festa del Cinema di Roma e ha collezionato 14 premi internazionali, evidenziando l’affetto che Alberto continua a ricevere anche all’estero.
Righetti ha espresso il suo impegno nel preservare la memoria di questi celebri artisti, sottolineando che il riconoscimento è essenziale affinché generazioni future non dimentichino i grandi nomi del passato. Ha condiviso la sua sorpresa nel notare che molti studenti universitari non conoscono figure come Vittorio Gassman e Monica Vitti, una dimostrazione della necessità di continuare a raccontare le loro storie e contributi al mondo del cinema.
Uno degli aspetti meno conosciuti di Alberto Sordi è il suo amore profondo per gli animali. Righetti ha comunicato che Alberto ha avuto in totale 18 cani, adottando sia razze pure che meticci abbandonati. La sua genialità era tale che alla morte dei suoi cani li seppelliva nel giardino della sua villa, piantando rose in loro memoria. Si narra che molti a Roma lasciassero i loro animali davanti al cancello della villa di Sordi, certi che sarebbero stati ben accuditi. Il Premio Anna Magnani è stato recentemente celebrato alla Casa del Cinema di Roma, condotto da Francesca Piggianelli e Simone Bartoli.
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