Il fallimento dei combustibili fossili oscura i successi dell’Africa al COP30.
Finanziamento per l’Adattamento e Necessità di Cambiamento
Il finanziamento per l’adattamento ha mostrato segni di progresso, ma i finanziamenti rimangono ben al di sotto delle aspettative. Secondo il Gap di Adattamento delle Nazioni Unite, le esigenze dei paesi in via di sviluppo sono dieci-diciotto volte superiori ai flussi finanziari attuali. Durante la COP30, i paesi sviluppati hanno promesso di triplicare il finanziamento per l’adattamento, ma si prevede che tali fondi arriveranno solo nel 2035.
Elizabeth Nsimadala, presidente della Eastern African Farmers Federation (EAFF), ha accolto con favore la necessità di aumentare il finanziamento per l’adattamento, ma ha espresso preoccupazione sul fatto che questi fondi potrebbero non raggiungere i piccoli agricoltori e l’agricoltura sostenibile. Molti negoziatori africani hanno sottolineato il problema del predominio dei prestiti nel finanziamento climatico, evidenziando come i prestiti possano aggravare le situazioni già di debito dei paesi. “Se il finanziamento per l’adattamento dipende dai prestiti, l’adattamento è impossibile,” ha affermato Richard Muyungi, presidente del Gruppo Africano di Negoziatori (AGN).
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