Il giudice sospende il risarcimento da 1,5 miliardi di dollari di Anthropic per pirateria.
Maria Pallante, CEO dell’Associazione degli Editori Americani, che sostiene la causa degli autori, ha dichiarato all’AP che Alsup ha dimostrato una mancanza di comprensione del funzionamento dell’industria editoriale. Pallante ha precisato che “le class action devono risolvere le cause, non crearne di nuove, e certamente non tra i membri della classe che sono stati danneggiati in primo luogo.” Justin Nelson, avvocato dei richiedenti, ha affermato in una dichiarazione a Bloomberg Law che “i legali sono profondamente impegnati affinchè ogni singolo reclamo legittimo riceva un giusto risarcimento.”
Il giudice Alsup esaminerà nuovamente l’accordo durante un’altra udienza programmata per il 25 settembre. “Vedremo se riuscirò a trattenermi e a approvarlo,” ha commentato il giudice, secondo quanto riportato dall’Associated Press.
Questo caso mette in evidenza le complesse interazioni tra tecnologia, copyright e i diritti degli autori. La situazione rimane fluida e gli sviluppi futuri saranno cruciali per il destino sia dei singoli autori che dell’industria editoriale nel suo complesso.
Fonti ufficiali: Bloomberg Law, Associated Press.
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