Il Marocco: il leader africano nelle infrastrutture digitali e innovazione tecnologica
Il Marocco: Leader Africano nelle Infrastrutture Digitali
RABAT (MAROCCO) – Il Marocco sta emergendo come il principale polo per le infrastrutture digitali in Africa, superando notevolmente l’Africa del Sud. Recentemente, il Global Finance Magazine ha messo in evidenza questa crescita straordinaria, attribuendo il sorpasso a una trasformazione digitale accelerata a partire dal 2020, resa possibile dall’Agenzia per lo Sviluppo Digitale (ADD).
Incentivi e Normative a Sostegno del Settore
Il governo marocchino ha creato un ambiente favorevole al settore attraverso incentivi fiscali promossi dalla nuova Carta Nazionale per gli Investimenti. Questa iniziativa ha contribuito a stimolare l’interesse degli investitori, sia locali che stranieri. Jose Luis Duran, direttore dell’ADD, ha dichiarato: “La nostra missione è quella di rendere il Marocco il cuore pulsante della tecnologia in Africa. Stiamo lavorando incessantemente per attrarre investimenti e talenti”.
Una legge del 2021 ha giocato un ruolo cruciale nel favorire la crescita del settore della digitalizzazione, imponendo l’archiviazione locale dei dati sensibili. Ciò ha incentivato molte aziende a ripatriare i propri archivi digitali, portando un significativo aumento della domanda di datacenter. I principali operatori del settore, come Maroc Telecom, Inwi, Medasys e N+One, controllano la maggior parte dei centri, mentre le grandi istituzioni finanziarie si stanno dotando di strutture proprie. Le piccole e medie imprese, invece, optano per il noleggio di spazi dedicati.
Dopo anni di investimenti e sviluppo, il Marocco è ora in grado di offrire 23 datacenter operativi, riflettendo una crescita notevole rispetto ai 17 esistenti nel 2020. Secondo un report dell’Autorità Nazionale per la Regolamentazione delle Telecomunicazioni (ANRT), la domanda di servizi digitali ha visto un aumento esponenziale, rendendo necessario l’ampliamento delle capacità infrastrutturali e di connettività.
Le regioni più attive nella digitalizzazione includono Casablanca-Settat e Rabat-Salé-Kénitra. Queste aree beneficiano di una connettività estesa e di un sistema energetico affidabile, elementi essenziali per la crescita del settore. Non è sorprendente, dunque, che il Marocco stia attirando investimenti esteri significativi. Recentemente, la sudcoreana Naver ha annunciato un ambizioso progetto per la realizzazione di un maxi centro dati dedicato all’intelligenza artificiale, con una potenza di 500 MW, destinato principalmente ai mercati europei. Questo progetto sfrutterà il basso costo dell’elettricità marocchina e la rete di cavi sottomarini del Paese.
Il panorama della digitalizzazione in Marocco va ben oltre i datacenter. Il Paese sta imprimendo un’accelerata alla digitalizzazione in diversi settori, comprendendo fintech, intelligenza artificiale e servizi pubblici online. Un esempio di questa dinamica è stato il recente Gitex Africa svoltosi a Marrakech, dove oltre 1.400 espositori hanno presentato le loro soluzioni innovative a 45.000 visitatori provenienti da 130 Paesi. Durante l’evento, Mohammed Bouaida, Ministro Delegato presso il Primo Ministro Responsabile delle Relazioni con il Parlamento, ha affermato: “Stiamo sognando in grande; vogliamo posizionare il Marocco come il ponte digitale tra l’Africa e il resto del mondo”.
Un altro aspetto che sta giocando a favore della digitalizzazione marocchina è la crescente domanda di skills nel settore IT. Diverse università e centri di formazione stanno introducendo corsi specializzati per preparare una nuova generazione di professionisti capaci di affrontare le sfide del mercato del lavoro globale. Secondo un rapporto dell’UNESCO, la formazione nel settore IT in Marocco è aumentata del 40% negli ultimi tre anni, contribuendo a sviluppare competenze essenziali per il futuro.
Mentre il Marocco continua a investire nelle sue infrastrutture digitali, i benefici potenziali si estendono ben oltre il solo settore tecnologico. La digitalizzazione porta infatti a una maggiore efficienza amministrativa e a un miglioramento dei servizi pubblici, trasformando radicalmente la vita quotidiana dei cittadini.
In questo contesto, l’impegno del governo marocchino verso una piena integrazione delle tecnologie digitali rappresenta un passo significativo per il Paese, che mira a diventare un faro di innovazione in Africa. Con le giuste politiche e un approccio proattivo, il Marocco è sulla strada giusta per consolidare la sua posizione come leader nel panorama tecnologico africano.
Per ulteriori informazioni, si consiglia di consultare l’agenzia di stampa nazionale MAP, l’ANRT e le pubblicazioni ufficiali dell’ADD.
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