Il misterioso sequestro e la tragica morte nella buca-prigione: un caso inquietante
La situazione, infatti, si fece sempre più tragica. I rapitori, per tenere Cristina calma, la sottoposero a dosi elevate di Valium, rendendola praticamente un corpo inerte mentre la sfruttavano per estorcere denaro alla famiglia. Le sue condizioni di salute peggiorarono rapidamente, e il mese trascorso in quella prigione improvvisata portò al suo deperimento.
