Il motivo per cui il Mississippi vuole “vietare” la masturbazione maschile: orgasmi riservati alla concezione.

Il motivo per cui il Mississippi vuole “vietare” la masturbazione maschile: orgasmi riservati alla concezione.

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Il senatore democratico del Mississippi ha proposto un disegno di legge per vietare la masturbazione maschile, provocando i repubblicani che limitano la contraccezione. La sanzione per la violazione sarebbe fino a 10.000 dollari. L’obiettivo è coinvolgere gli uomini nella conversazione sulla contraccezione, spostando il focus esclusivamente sulle donne. La proposta è una risposta all’abolizione della Roe v. Wade del 1973 e alle restrizioni sull’aborto in molti Stati. Se approvata, sarebbe illegale eiaculare ad eccezione della donazione di sperma e dell’uso di contraccettivi. La legge mira a renderli responsabili e partecipi della questione.

Il disegno di legge contro la masturbazione maschile nel Mississippi

Il senatore democratico del Mississippi, Bradford Blackmon, ha recentemente presentato un disegno di legge che ha scatenato molte polemiche. Il progetto punta a vietare la masturbazione maschile, limitando l’eiaculazione al solo scopo del concepimento. Questa proposta prevede sanzioni sempre più severe per chi commette l’infrazione, arrivando fino a 10.000 dollari per le successive violazioni.

Il disegno di legge ha lo scopo di rendere illegale lo “scarico di materiale genetico senza l’intenzione di fertilizzare un embrione”. Tuttavia, si tratta chiaramente di una provocazione nei confronti dei repubblicani, evidenziando il contrasto con le loro posizioni sul divieto di alcune forme di contraccezione. Il nome stesso della norma, “Contraception Begins at Erection Act”, è provocatorio e mira a coinvolgere gli uomini in una discussione che spesso li esclude.

Se il progetto dovesse essere approvato, ci sarebbero limitazioni significative sull’eiaculazione, fatta eccezione per la donazione di sperma e l’uso di contraccettivi. Questo disegno di legge è una delle ripercussioni dell’abolizione della Roe v. Wade del 1973, che ha regolamentato il diritto all’aborto negli Stati Uniti. Oggi, l’aborto è illegale in molti Stati, inclusi undici, compreso il Mississippi.

La proposta di legge democratica vuole coinvolgere gli uomini in una discussione che finora li ha esclusi, rendendoli responsabili delle questioni legate alla contraccezione e all’interruzione di gravidanza. Questo tentativo di equità di genere ha generato un acceso dibattito e numerose controversie a livello nazionale.

La proposta di legge contro la masturbazione maschile nel Mississippi

Il senatore democratico del Mississippi, Bradford Blackmon, ha recentemente presentato un disegno di legge che punta a vietare la masturbazione maschile, permettendo l’eiaculazione solo per fini di concepimento. La proposta prevede multe crescenti per chi commette l’infrazione, provocando un vivace dibattito sull’autonomia personale e sulla parità di genere.

La normativa, nota come “Contraception Begins at Erection Act”, è stata concepita come una provocazione nei confronti dei repubblicani, che hanno avuto un ruolo significativo nel bloccare leggi a favore della contraccezione. Blackmon sostiene che la discussione sulla contraccezione e sull’aborto abbia troppo spesso ignorato il ruolo degli uomini, portando avanti una proposta volta a coinvolgerli attivamente.

Sebbene l’approvazione del disegno di legge sia considerata improbabile, il dibattito intorno ad esso solleva importanti questioni sulla libertà individuale e sulle responsabilità condivise nella contraccezione. La proposta deriva anche dalle restrizioni sempre più stringenti sull’aborto e sull’accesso alla contraccezione in molti Stati, un fenomeno che preoccupa fortemente le associazioni pro aborto.

In definitiva, la “Contraception Begins at Erection Act” mira a portare avanti una discussione inclusiva e a mettere in luce le disparità di genere presenti nel dibattito politico sulla salute riproduttiva, spingendo gli uomini ad assumersi una maggiore responsabilità nella scelta e nell’uso dei metodi contraccettivi.

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