Il più grande progetto di rinaturazione della Francia: un passo verso la biodiversità.
Ma Quétier e Raynaud sanno che il lavoro richiede più della sola biologia: è necessario guadagnare la fiducia dei proprietari terrieri, convincere i contadini scettici riguardo ai lupi e spiegare ai residenti dubbiosi l’importanza dei avvoltoi per l’ecosistema. È anche fondamentale riconoscere che alcune specie, come gli orsi bruni eurasiatici (Ursus arctos arctos), non possono ancora tornare.
Quétier comprende la fragilità di questa iniziativa. Le proiezioni climatiche indicano decadi più calde e difficili. Le foreste potrebbero indebolirsi. I fiumi potrebbero ridursi. Nonostante ciò, egli insiste sul fatto che l’unica vera scommessa è non fare nulla.
“Le persone sono in cerca di nuove idee”, afferma. Per lui, il rewilding non è una cura, ma un modo per dare alla vita una possibilità di sopravvivenza.
