Il ruolo essenziale del risparmio nelle scelte finanziarie delle famiglie nel libro Cdp

Il ruolo essenziale del risparmio nelle scelte finanziarie delle famiglie nel libro Cdp

Il ruolo essenziale del risparmio nelle scelte finanziarie delle famiglie nel libro Cdp

In occasione dei 175 anni dalla sua nascita, Cassa Depositi e Prestiti (Cdp) ha presentato il libro “Famiglie e risparmio – Come cambiano le scelte finanziarie degli italiani”, che analizza l’evoluzione delle scelte finanziarie e la gestione della ricchezza delle famiglie italiane, evidenziando il ruolo del risparmio nella crescita economica del Paese e confrontandolo con il resto d’Europa. Coordinato da Luigi Guiso, il volume si inserisce in una riflessione più ampia che coinvolge esperti e istituzioni. Per celebrare l’anniversario, Cdp ha inoltre lanciato l’iniziativa “Valore per il Territorio”, un progetto volto a sostenere idee innovative nei settori dell’economia circolare, innovazione, inclusione sociale e rigenerazione urbana, con un contributo di 500mila euro destinato a giovani ricercatori e universitari.

Cdp celebra 175 anni presentando un’analisi sulle scelte finanziarie delle famiglie italiane e lancia iniziative per il futuro

Cdp ha festeggiato i suoi 175 anni presentando il libro “Famiglie e risparmio – Come cambiano le scelte finanziarie degli italiani”, che approfondisce l’evoluzione delle decisioni economiche e la gestione della ricchezza delle famiglie italiane, evidenziando il ruolo centrale del risparmio nella crescita economica nazionale. Il volume, curato da ricercatori del Centre for Economic Policy Research (CEPR) coordinati dal professor Luigi Guiso, confronta inoltre l’Italia con il resto d’Europa, affrontando temi attuali come demografia e previdenza. L’analisi è stata discussa durante un panel cui hanno partecipato esperti accademici quali Giovanna Nicodano e Luana Zaccaria.

Nel suo intervento, il presidente di Cdp Giovanni Gorno Tempini ha sottolineato il senso di responsabilità che ha guidato l’ente nel corso della sua storia, rimarcando il passaggio del 2003 che ha trasformato la Cassa in Spa, allineandola agli standard europei. Ha evidenziato l’importanza della competenza e del dinamismo nel lavoro di Cdp, definendola un “grande trasformatore di risparmio” grazie al rapporto storico con Poste Italiane, e ha insistito sul ruolo centrale della ricerca come guida per affrontare le sfide future.

La celebrazione ha segnato anche il lancio dell’iniziativa “Valore per il Territorio”, promossa da Cdp e Fondazione Cdp, che mira a valorizzare progetti di ricerca innovativi capaci di generare un impatto su quattro temi strategici: economia circolare, innovazione tecnologica, occupabilità e rigenerazione delle periferie. Il progetto prevede contributi per giovani ricercatori e studenti universitari, con premi che favoriscono una distribuzione equilibrata tra Nord, Centro e Sud Italia. Le candidature sono aperte fino al 31 marzo 2026.

Dario Scannapieco, amministratore delegato di Cdp, ha fatto riferimento alla lunga storia dell’ente come fondamento per continuare a generare un impatto positivo attraverso la ricerca, l’innovazione sociale e la valorizzazione delle competenze delle nuove generazioni. Francesca Sofia, direttrice di Fondazione Cdp, ha evidenziato l’importanza di questa iniziativa come espressione di fiducia nei talenti italiani e come risposta concreta alle sfide future, valorizzando idee e soluzioni innovative per costruire un’Italia più competitiva e sostenibile.

Cdp celebra 175 anni con un libro sull’evoluzione del risparmio delle famiglie italiane e lancia un’iniziativa per la ricerca e l’innovazione

Cdp ha festeggiato i suoi 175 anni presentando il libro “Famiglie e risparmio – Come cambiano le scelte finanziarie degli italiani”. Questo volume offre un’analisi dettagliata dei trend e delle trasformazioni nelle scelte finanziarie delle famiglie italiane, mettendo in evidenza il ruolo fondamentale del risparmio come motore di crescita economica. Il testo, coordinato da Luigi Guiso del CEPR e con la prefazione dei vertici di Cassa Depositi e Prestiti, esplora temi quali la distribuzione della ricchezza e le sfide demografiche, comparando l’Italia con gli altri Paesi europei. Un panel di esperti ha approfondito i contenuti del libro, sottolineando l’importanza di dati e ricerca per orientare le politiche economiche future.

Nel suo intervento, il presidente di Cdp, Giovanni Gorno Tempini, ha ribadito come l’istituto abbia sempre operato con senso di responsabilità e competenza, fattori chiave per sostenere lo sviluppo nazionale. Ha ricordato la trasformazione in Società per Azioni avvenuta nel 2003, che ha permesso a Cdp di aggiornarsi e adottare un approccio più dinamico rispetto alle esigenze dell’economia e della società. Per Gorno Tempini, la capacità di utilizzare responsabilmente il risparmio e l’importanza della ricerca sono elementi strategici per affrontare le sfide future, mentre l’iniziativa lanciata per i 175 anni vuole promuovere progetti innovativi su temi cruciali quali economia circolare, sostenibilità, digitalizzazione, inclusione sociale e rigenerazione urbana.

Dario Scannapieco, amministratore delegato di Cdp, ha evidenziato come questa ricorrenza non sia solo un traguardo storico ma anche l’occasione per rafforzare l’impegno verso una crescita sostenibile e inclusiva. Mettere al centro ricerca, innovazione e persone significa investire nelle prossime generazioni, affinché possano contribuire a un’Italia più competitiva. Il legame con la Fondazione Cdp e il sostegno alla formazione universitaria rappresentano un investimento strategico per coltivare talenti e sviluppare soluzioni creative in grado di trasformare le difficoltà in opportunità di sviluppo.

Per sostenere concretamente questo percorso, Cdp e Fondazione Cdp hanno avviato “Valore per il Territorio”, un’iniziativa rivolta a ricercatori, dottorandi e studenti universitari per premiare progetti innovativi replicabili che generino impatti positivi in ambiti prioritari come la sostenibilità ambientale, l’innovazione tecnologica, l’occupabilità e la rigenerazione delle periferie. Il bando, con un premio complessivo di 500 mila euro, punta a valorizzare idee distribuite equamente sul territorio nazionale. Francesca Sofia, direttore generale della Fondazione, ha sottolineato il valore simbolico dell’iniziativa e il forte investimento di Cdp nella fiducia nei giovani talenti italiani, considerati protagonisti della costruzione del futuro del Paese.

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