Il tessile piemontese brilla all’Expo di Osaka: tradizione e innovazione in primo piano.

Il tessile piemontese brilla all’Expo di Osaka: tradizione e innovazione in primo piano.

Dario Casalini, fondatore di Slow Fiber, ha condiviso la visione di un’iniziativa che promuove un’innovazione condivisa nel cuore del Biellese. “La rete di imprese che abbiamo creato punta a costruire legami non solo in ambito nazionale, ma anche internazionale. Il Giappone rappresenta un interlocutore naturale per noi”, ha affermato.

Magnolab, un altro protagonista dell’innovazione nel campo tessile, ha ribadito l’importanza della formazione. Giovanni Marchi, presidente di Magnolab, ha dichiarato: “Lavorare insieme, in un’unica struttura che riunisce aziende internazionali, ci permette di generare innovazione reale. È essenziale attrarre giovani talenti nel settore tessile, garantendo sempre l’eccellenza e la qualità che ci contraddistingue nel mondo.”

In definitiva, l’evento ha messo in evidenza come il Piemonte guarda avanti, impegnato nell’affrontare le sfide contemporanee e nel valorizzare una tradizione unica. Con un focus sulla sostenibilità e sull’economia circolare, il futuro del settore tessile sembra promettente, sostenuto dalla ricca storia del legame tra Piemonte e Giappone.

Fonti ufficiali: Regione Piemonte, University of Osaka, Osaka University of Arts.

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