Il Treno del Ricordo Arriva a Napoli per Onorare Gli Esuli

Il “Treno del Ricordo”: Un Viaggio per Non Dimenticare

NAPOLI (ITALPRESS) – Una significativa iniziativa è stata avviata per commemorare il drammatico passato degli esuli istriani, fiumani e dalmati nel Dopoguerra. Si tratta del “Treno del Ricordo”, un progetto promosso dal ministro per lo Sport e i Giovani, Andrea Abodi, che ha fatto tappa a Napoli per mantenere viva la memoria delle tragedie legate alle Foibe e agli eventi che hanno attraversato la storia italiana. Questo treno storico, fornito dalla Fondazione FS Italiane, è giunto al binario 14 della stazione Centrale di Napoli, dove rimarrà fino a domani per accogliere scuole e cittadini.

Il percorso multimediale allestito all’interno delle quattro carrozze offre una prospettiva unica e coinvolgente su un capitolo oscuro della nostra storia. La cerimonia inaugurale ha visto la partecipazione del sindaco di Napoli, Gaetano Manfredi, che ha sottolineato l’importanza dell’accoglienza e della memoria. “Napoli è stata la città che ha accolto il maggior numero di esuli,” ha affermato Manfredi. “Nonostante le difficoltà legate a bombardamenti e povertà, ha sempre messo al centro valori fondamentali come l’ospitalità e il sostegno reciproco.”

Un Percorso Storico e Multimediale per le Nuove Generazioni

Il “Treno del Ricordo” è partito da Trieste il 10 febbraio, in occasione del Giorno del Ricordo, e ha già fatto tappa in diverse città italiane, tra cui Padova, Bologna e Roma. Durante il suo passaggio a Napoli, gli studenti e i cittadini hanno l’opportunità di esplorare il percorso che narra le esperienze dolorose di coloro che sono stati costretti ad abbandonare le loro terre d’origine per fuggire dalla violenza e dalla discriminazione.

“È fondamentale che i giovani di oggi comprendano le storie di chi ha sofferto per guerra e persecuzione,” ha dichiarato Giuseppe Valditara, ministro dell’Istruzione e del Merito. “Questo treno non è solo un simbolo di memoria, ma un mezzo per educare le nuove generazioni su una parte della storia italiana che non deve essere dimenticata.”

La mostra itinerante non solo onora la memoria delle vittime, ma propone anche riflessioni su situazioni attuali, dove persone continuano ad affrontare conflitti e persecuzioni. Il viaggio del “Treno del Ricordo” culminerà a Sassari, dopo aver fatto tappa anche a Lecce. Questo non è solo un evento commemorativo, ma una necessità educativa in un mondo che, purtroppo, continua a sperimentare eventi simili.

Il progetto ha ricevuto un ampio supporto, con la partecipazione attiva di diversi enti e associazioni locali, e mira a stimolare un dibattito sulla memoria e sui diritti umani. Oltre a essere aperta al pubblico, la mostra sarà un’occasione per approfondire il tema dell’accoglienza in un periodo segnato da divisioni e conflitti globali.

Il Valore della Memoria Collettiva

Il “Treno del Ricordo” non è solo un viaggio fisico, ma anche un viaggio simbolico che riporta alla luce la storia degli esuli. Le immagini e le storie raccontate attraverso il percorso multimediale pongono l’accento sull’importanza della memoria collettiva. In un’epoca in cui la società affronta conflitti e divisioni, ciò che è accaduto nel Dopoguerra ci offre lezioni preziose.

Il presidente della Regione Campania, Fulvio Bonavitacola, ha messo in evidenza il ruolo di Napoli come un punto di riferimento per l’accoglienza: “La nostra città ha sempre dimostrato solidarietà e apertura verso chi fugge dalla guerra. Ricordare le tragedie passate è fondamentale per costruire un futuro di pace e rispetto.”

La presenza del “Treno del Ricordo” a Napoli rappresenta un’opportunità unica non solo per ricordare il passato, ma anche per riflettere su come la storia possa influenzare le scelte attuali. Attraverso l’educazione e la consapevolezza, possiamo sperare in un mondo in cui la comprensione e l’accoglienza prevalgano sulle divisioni.

Per maggiori informazioni sull’iniziativa, è possibile visitare il sito ufficiale del Ministero per lo Sport e i Giovani e la Fondazione FS Italiane. Non perdere l’opportunità di visitare il “Treno del Ricordo” e di scoprire di più su questa importante parte della nostra storia. – foto ufficio stampa Comune di Napoli – (ITALPRESS).

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