India’s Offgrid ottiene 15 milioni di dollari per rendere il litio facoltativo nelle batterie.
Con l’aumento della domanda di energia in tutto il mondo, i paesi stanno intensificando gli sforzi per espandere l’accumulo di energie rinnovabili. L’India, in particolare, mira a incrementare la sua capacità di energia non fossile da 50 gigawatt a 500 gigawatt entro il 2030. Nuova Delhi ha anche fissato l’obiettivo di raggiungere 236 gigawattora di capacità di accumulo di batterie entro il 2031-32 e ha annunciato un piano di finanziamento di ₹54 miliardi (circa 612 milioni di dollari) a giugno per sviluppare sistemi di accumulo di batteria da 30 gigawattora nel paese. Tuttavia, come molti mercati globali, l’India affronta una sfida chiave: il predominio della Cina nella catena di approvvigionamento del litio.
Sfide e opportunità nel settore delle batterie
Offgrid Energy Labs sta scommettendo che la sua tecnologia di batteria ZincGel possa allentare le restrizioni di approvvigionamento utilizzando materiali ampiamente disponibili e offrendo un’alternativa più economica ai sistemi basati sul litio. Finora, la startup ha sollevato 15 milioni di dollari in un round di finanziamento di Serie A per ampliare le proprie operazioni. Intende costruire un impianto dimostrativo da 10 megawattora nel Regno Unito, previsto entro il primo trimestre del 2026, e iniziare la commercializzazione di ZincGel nei trimestri successivi, con una gigafactory in India pianificata come fase successiva.
