Inghilterra, mangia cibo indiano e muore. Arrestati due ristoratori

0

Una ragazza ordina del cibo indiano e muore dopo due giorni. Per la sua morte sono stati arrestati due ristoratori nella contea di Lanchashire, in Inghilterra.

L’episodio risale ai primi giorni dell’anno quando Megan Lee, una quindicenne del luogo, figlia di un giocatore di calcio e di un agente di finanza è deceduta dopo aver consumato un pasto. La ragazza, lo scorso dicembre ha ordinato un piatto indiano in uno dei ristoranti vicino casa e dopo qualche ora ha accusato un malore. Megan è stata trasportata d’urgenza in ospedale e dalle analisi è emerso che si trattava di una reazione allergica alle noci.

Dopo 48 ore però Megan muore. I medici non sono ancora riusciti ad accertare la causa della morte. I ristoratori, due uomini di 37 e 38 anni, che lavorano presso il ristorante indiano, sono stati arrestati con l’accusa di omicidio preterintenzionale. Pare che non sia la prima volta che il locale sia posto sotto indagine. Lo scorso maggio infatti, il titolare, Mohammed Zaman di 52 anni, è stato arrestato per tentato omicidio dopo la morte di un uomo per shock anafilattico. Zaman utilizzava per i suoi piatti, noci e arachidi di scarsa qualità.

La famiglia, sotto shock, ricorda Megan come una ragazza solare e adorabile. “Una vera principessa”- dice la mamma in lacrime. “Una ragazza come pochi”- dice lo zio. Megan era da tempo membro dell’accademia di teatro di Oswaldtwistle e aveva recitato in molti spettacoli.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

http://pbsi.fbs.unm.ac.id/thai/