Intelligenza artificiale: approvato dal Senato il Ddl, diventa legge ufficiale.

Intelligenza artificiale: approvato dal Senato il Ddl, diventa legge ufficiale.

Il Senato ha approvato il disegno di legge (Ddl) sull'intelligenza artificiale con 77 voti...

Il Senato ha approvato il disegno di legge (Ddl) sull’intelligenza artificiale con 77 voti favorevoli, 55 contrari e 2 astenuti, conferendogli forza di legge. Questo provvedimento, già modificato dalla Camera, stabilisce misure di sicurezza necessarie per gestire la rapida evoluzione tecnologica, incluso il reato di deepfake per proteggere i cittadini. Il sottosegretario Alberto Barachini ha evidenziato l’importanza di un approccio umano-centrico, sottolineando la necessità di una tutela efficace dei diritti d’autore nel settore editoriale e creativo. Questi elementi posizionano l’Italia in linea con le normative europee sull’intelligenza artificiale.

Approvato il Ddl sull’Intelligenza Artificiale: Nuove Misure per la Sicurezza e la Creatività

ROMA (ITALPRESS) – Il Senato ha approvato con 77 voti favorevoli, 55 contrari e 2 astenuti il disegno di legge che introduce normative e deleghe al Governo riguardanti l’intelligenza artificiale, collegato alla manovra di finanza pubblica. Il provvedimento, già modificato e approvato dalla Camera, diventa legge.

Alberto Barachini, sottosegretario con delega all’informazione e all’editoria, ha dichiarato che “il Ddl sull’IA è legge”. Ha sottolineato come l’innovazione portata dall’intelligenza artificiale richieda misure di sicurezza per garantire un cambiamento responsabile. Barachini ha evidenziato che l’Italia, con questa legge, si allinea all’AI Act europeo, introducendo nuovi elementi di protezione, tra cui il reato di deepfake, considerato particolarmente necessario alla luce di recenti eventi di cronaca.

Il sottosegretario ha poi messo in evidenza l’importanza del rafforzamento della tutela del copyright, fondamentale per la salvaguardia del settore editoriale, giornalistico e creativo. Questa tutela è in linea con le disposizioni europee. Ha espresso gratitudine al presidente della Commissione IA per l’Informazione, Padre Paolo Benanti, e a tutti i membri, per il loro supporto e analisi continua, che contribuiscono a un normativo responsabile.

Barachini ha rimarcato la necessità di prestare attenzione alle evoluzioni in atto nel campo dell’intelligenza artificiale. Questo approccio non solo riduce i rischi ma valorizza le opportunità, portando benefici a cittadini e aziende. Ha inoltre lodato il Presidente del Consiglio per aver avviato un approccio umanocentrico nella legislazione sull’IA, in occasione dell’ultimo G7 a cui ha partecipato Papa Francesco. L’adozione di tali principi rappresenta una risposta concreta all’appello lanciato da rinomati scienziati e personalità del settore tecnico.

(ITALPRESS)

Approvazione della Legge sull’Intelligenza Artificiale in Italia

ROMA (ITALPRESS) – Con 77 voti favorevoli, 55 contrari e 2 astenuti, l’Aula del Senato ha dato il via libera al Ddl riguardante l’intelligenza artificiale, previsto nella manovra di finanza pubblica. Questo provvedimento, già modificato e approvato dalla Camera, diventa legge.

Il sottosegretario all’informazione e all’editoria, Alberto Barachini, ha commentato: “La legge sull’IA è un passo fondamentale. L’enorme rivoluzione dell’intelligenza artificiale deve essere regolamentata per garantire un cambiamento sicuro. Grazie all’operato del governo, sono state introdotte misure adeguate a proteggere i cittadini dai rischi associati.” Secondo Barachini, la nuova normativa si allinea con l’AI Act europeo, incrementando le salvaguardie a livello mondiale, come l’introduzione del reato di deepfake, ritenuto sempre più necessario alla luce di recenti eventi di cronaca.

Un’altra tematica centrale dell’intervento normativo è rappresentata dal potenziamento della tutela del copyright, particolarmente a favore del settore editoriale, giornalistico e creativo, in linea con le direttive europee. Barachini ha espresso gratitudine verso il presidente della Commissione IA per l’Informazione, Padre Paolo Benanti, e tutti i membri, per il contributo significativo fornito al testo normativo e per le analisi continue in relazione all’evoluzione della tecnologia.

La massima attenzione sul processo in atto è fondamentale per minimizzare i rischi e massimizzare le opportunità offerte dall’intelligenza artificiale, che può portare benefici sia per i cittadini che per le imprese. Barachini ha elogiato il Presidente del Consiglio per l’impegno nel tracciare un percorso italiano in questo settore, come evidenziato dall’ultimo G7, dove l’approccio umano-centrico è stato scelto come principio cardine della prima legge italiana sull’IA.

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