Intesa Sanpaolo: Wealth Management gestisce 909 miliardi nel primo semestre 2024
Nel primo semestre, la Wealth Management Division di Intesa Sanpaolo ha raggiunto 909 miliardi di assets in gestione con un utile netto di 1,6 miliardi, posizionandosi al sesto posto tra i top player europei. Le divisioni Asset Management, Insurance e Private Banking contribuiscono per il 42% al risultato lordo del gruppo, grazie a un modello di bancassurance unico in Italia che valorizza consulenza, protezione e previdenza. Fideuram gestisce 402 miliardi con 6.940 consulenti, mentre Intesa Sanpaolo Assicurazioni guida il mercato vita e protezione. Eurizon detiene una quota di mercato del 20,8%, con significativa presenza anche a livello internazionale.
Intesa Sanpaolo Wealth Management: risultati solidi e posizionamento di rilievo in Europa
Nel primo semestre dell’anno, la Wealth Management Division di Intesa Sanpaolo ha registrato una gestione complessiva di 909 miliardi di euro in assets under management (AUM), con un utile netto pari a 1,6 miliardi di euro. Tommaso Corcos, responsabile della divisione, ha sottolineato come le aree di Asset Management, Insurance e Private Banking siano oggi ben posizionate per affrontare le nuove tendenze del mercato. Queste componenti contribuiscono per il 42% al risultato corrente lordo del gruppo, inclusa la quota attribuibile alla Banca dei Territori. L’attenzione alla consulenza estesa anche ai settori della Protezione e della Previdenza, insieme alle sinergie operative e al modello di bancassurance unico in Italia, offrono vantaggi concreti ai clienti, supportati da infrastrutture digitali sempre più avanzate.
La performance ottenuta permette alla divisione di collocarsi tra i primi dieci operatori europei, raggiungendo la sesta posizione a livello continentale. Lino Mainolfi, amministratore delegato di Fideuram Intesa Sanpaolo Private Banking, ha evidenziato come i 6.940 consulenti rappresentino uno dei punti di forza, supportando un portafoglio gestionale di 402 miliardi e una clientela di circa 1,1 milioni di persone con esigenze sempre più sofisticate. Il modello di business, basato sulla consulenza personalizzata, distingue la prima private bank italiana e terza nell’Eurozona. Virginia Borla, a capo di Intesa Sanpaolo Assicurazioni, ha invece messo in rilievo una raccolta lorda vita e previdenza superiore a 8,3 miliardi, con una posizione di leadership nei settori Vita, Fondi Pensione Aperti e Protezione, quest’ultimo in costante crescita dalla fine del 2014.
Maria Luisa Gota, amministratore delegato di Eurizon, ha posto l’accento sul ruolo primario del gruppo nel mercato italiano di asset management, dove detiene una quota del 20,8%. Eurizon gestisce complessivamente 397 miliardi, sviluppando anche un significativo business internazionale in Asia, Europa e Regno Unito. In particolare, 162 miliardi sono amministrati tramite Penghua, joint venture sino-foreign in Cina con una partecipazione di Eurizon Capital SGR al 49%. Il gruppo gestisce inoltre 7 miliardi in Europa orientale, specialmente in Ungheria, Slovacchia e Croazia, circa 4 miliardi in Europa occidentale e una cifra analoga nel Regno Unito, confermando un’efficace strategia di espansione internazionale.
Grazie a questi risultati e alla qualità della consulenza, Intesa Sanpaolo consolida la sua posizione di rilievo nel settore wealth management, puntando a sfruttare le opportunità offerte dai mercati nazionali ed esteri grazie a un modello integrato e innovativo che risponde alle esigenze in evoluzione dei clienti.
Intesa Sanpaolo Wealth Management: Crescita Solida e Posizionamento Rilevante in Europa
Nel corso del primo semestre, la Wealth Management Division di Intesa Sanpaolo ha raggiunto importanti traguardi, gestendo un patrimonio complessivo di 909 miliardi di euro e registrando un utile netto pari a 1,6 miliardi. Tommaso Corcos, responsabile della divisione, ha sottolineato come le aree Asset Management, Insurance e Private Banking siano ben posizionate per rispondere efficacemente alle nuove tendenze di mercato. Le attività di assicurazione, consulenza e gestione del risparmio incidono per il 42% sul risultato corrente lordo di Intesa Sanpaolo, anche grazie al contributo della Banca dei Territori. Il modello di bancassurance unico in Italia, insieme alle sinergie di produzione e distribuzione e alle avanzate infrastrutture digitali, genera valore aggiunto per i clienti.
La Wealth Management Division si colloca oggi tra i primi dieci operatori europei, posizionandosi sesta in classifica. Lino Mainolfi, amministratore delegato di Fideuram Intesa Sanpaolo Private Banking, ha evidenziato i 6.940 professionisti qualificati che rappresentano un elemento distintivo. La divisione, prima in Italia e terza nell’Eurozona, amministra 402 miliardi di euro in AUM e assiste circa 1,1 milioni di clienti con esigenze sempre più complesse. Il successo si basa su un modello di business orientato alla consulenza personalizzata e di alta qualità.
Per quanto riguarda l’ambito assicurativo, Virginia Borla, amministratore delegato di Intesa Sanpaolo Assicurazioni, ha messo in luce una raccolta lorda vita e previdenza superiore a 8,3 miliardi di euro. La compagnia riveste un ruolo di primo piano nel mercato italiano nei segmenti Vita, Fondi Pensione Aperti e Protezione. Il comparto Non Motor, in particolare, ha mostrato una crescita costante dal 2014, con un incremento del 22%, consolidando la leadership in settori strategici.
Maria Luisa Gota, amministratore delegato di Eurizon, ha descritto il Gruppo come il primario operatore italiano nel settore dell’asset management, con una quota di mercato del 20,8% e 397 miliardi di euro gestiti. La presenza internazionale si espande in Asia, Europa e Regno Unito, con 162 miliardi di AUM gestiti in Cina da Penghua, joint venture sino-foreign. In Europa orientale, i patrimoni gestiti ammontano a 7 miliardi, mentre quelli dell’Europa occidentale e del Regno Unito si attestano ciascuno intorno a 4 miliardi, confermando la strategia di crescita globale e diversificazione del Gruppo.
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