Invecchia sano: tre semplici abitudini da adottare subito per una vita migliore.

Invecchia sano: tre semplici abitudini da adottare subito per una vita migliore.

Longevità: Segreti e Primi Passi per Vivere Meglio nel Tempo Viviamo in un’epoca in cui la parola...

Longevità: Segreti e Primi Passi per Vivere Meglio nel Tempo

Viviamo in un’epoca in cui la parola “longevità” rimbalza tra libri, podcast e documentari. Oggi, il tema è al centro dell’attenzione, ma la vera sfida è tradurre le teorie in azioni concrete. Filippo Ongaro, primo italiano certificato in medicina anti-aging e medicina funzionale negli Stati Uniti, con il suo Metodo Ongaro, offre a tutti noi un punto di riferimento concreto. Nell’uscita del suo tredicesimo libro, “Il mindset della longevità” (edito da Vallardi), Ongaro ha condiviso con il Corriere della Sera delle chiavi importanti per costruire uno stile di vita sano, lontano dalle mode effimere.

La Longevità: Piccoli Passi, Grandi Risultati

Secondo Ongaro, la longevità non è il risultato di gesti estremi, ma una serie di piccole abitudini sostenibili nel tempo. “Avvicinarsi a questo tema può spaventare. Spesso ci si imbatte in idee come il digiuno o il bagno nell’acqua ghiacciata, rendendo difficile anche il primo passo”, avverte. Il vero ostacolo, sostiene il medico, è la ricerca di gratificazioni immediate. “La vera differenza è data dalla costanza nella quotidianità”, afferma.

Semplicità nel Cambiamento: Dai Primi Passi al Benessere

Iniziare al minimo indispensabile è il consiglio di Ongaro per chi si sente sopraffatto. “Chi non ha mai praticato sport può iniziare con una camminata di soli 10 minuti al giorno. Dopo qualche mese, diventerà un’abitudine”, suggerisce. Lo stesso principio vale per l’alimentazione. “Niente diete drastiche. Tutto si può cominciare con micro-cambiamenti, come l’aggiunta di verdure a ogni pasto o la sostituzione dei cereali raffinati con quelli integrali”. Questo approccio graduale è fondamentale per interiorizzare nuove abitudini.

Le Tre Regole per Iniziare un Viaggio verso la Longevità

Ongaro mette in evidenza che la lotta per la longevità non è solo individuale, ma dipende anche dalle dinamiche sociali. “La tecnologia ci ha promesso più tempo, ma ha portato invece a una vita eccessivamente frenetica”, nota. Per affrontare la stanchezza serale e le cattive abitudini, consiglia di “inserire nelle prime ore del giorno quello che, spesso, rimandiamo alla sera”. È essenziale ricordare che “la qualità delle decisioni diminuisce all’aumentare del numero di scelte da fare”.

Quali sono, quindi, i tre consigli pratici che Ongaro offre a coloro che partono da zero?

  1. Agire al Mattino: Iniziare la giornata con piccoli passi può massimizzare l’energia.
  2. Dosi Modeste: Non esagerare con gli interventi, è meglio progredire piano.
  3. Incrementare le Verdure: Aggiungere una porzione di verdura ad ogni pasto è un metodo semplice ma efficace.

Ongaro sottolinea che i risultati positivi non hanno età: “Una persona sedentaria di 50 anni può recuperare due anni di inattività con due mesi di palestra. Le neuroscienze dimostrano che il cervello continua a imparare”, afferma. La premessa fondamentale è che prima si inizia, più forte sarà l’impatto dei cambiamenti. “La longevità è un tema fondamentale da affrontare già dai trentenni”, sostiene.

La Mentalità come Fattore Determinante

Un focus particolare nel nuovo libro di Ongaro è la mentalità, spesso trascurata nel discorso sulla longevità. “Coloro che seguono un regime sano non usano termini come disciplina o fatica. Questi termini appartengono, invece, a chi vive in uno stato di inattività”, spiega l’esperto. La chiara conclusione risuona: “Piccole abitudini portano a un cambiamento nella mentalità, che è plastica e può essere modellata nel tempo”.

Citazioni Ispiratrici

Per enfatizzare l’importanza delle abitudini nella ricerca della longevità, possiamo citare il noto scrittore britannico George Orwell: “Il vero segreto della vita è non preoccuparsi di esserne a conoscenza”. Questa affermazione evidenzia come la consapevolezza e il focus sulle piccole azioni quotidiane possano guidarci verso un benessere duraturo.

Il neuroscienziato David Eagleman ha anche affermato: “Le nostre esperienze quotidiane sono ciò che forma il nostro cervello. Investire tempo nelle buone abitudini è cruciale per il nostro futuro”.

Autenticità e Ricerca

In conclusione, la longevità non si raggiunge attraverso soluzioni rapide o miracolose. È un viaggio che richiede pazienza, costanza e un reale cambiamento di mindset. L’importanza di costruire abitudini positive nel quotidiano è vitale, e la scienza lo conferma: le buone pratiche alimentari e il movimento fisico non sono solo lenti compromessi, ma reali investimenti per un futuro migliore, a prescindere dall’età.

Per ulteriori approfondimenti, ti invitiamo a leggere gli articoli e le ricerche pubblicati da fonti ufficiali come il Journal of Aging Research e l’American Journal of Preventive Medicine.

Non perderti tutte le notizie della categoria risparmio su Blog.it

About The Author

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *