Investire in startup AI: i VC abbandonano le vecchie regole per un tempo innovativo.
L’evoluzione degli investimenti nelle startup AI
I venture capitalisti sono concordi nel ritenere che l’intelligenza artificiale richieda un approccio d’investimento diverso rispetto ai cambiamenti tecnologici passati.
“È un periodo particolare,” ha dichiarato Aileen Lee, fondatrice e partner di Cowboy Ventures, durante il TechCrunch Disrupt 2025. Lee ha evidenziato come le regole di investimento siano cambiate, dato che alcune startup AI passano da “zero a 100 milioni di dollari di fatturato in un solo anno.”
Secondo Lee, le aziende di Serie A non cercano solo una rapida crescita dei ricavi. “Si tratta di un algoritmo con variabili e coefficienti diversi,” ha aggiunto.
Tra i fattori che gli investitori ora considerano, Lee ha menzionato la generazione di dati da parte della startup, la forza della sua posizione competitiva, i successi passati dei fondatori e la complessità tecnica del prodotto. “A seconda di cosa rappresenta la tua azienda, l’output dell’algoritmo sarà diverso,” ha spiegato.
