Italia supera la Moldova 2-0: Raspadori e Cambiaso segnano, ma prestazione deludente.

Italia supera la Moldova 2-0: Raspadori e Cambiaso segnano, ma prestazione deludente.

IPA_Agency_IPA58842619.jpg

Italia: vittoria sofferta nella sfida contro la Moldova

REGGIO EMILIA (ITALPRESS) – La Nazionale italiana ha centrato un’importante vittoria per 2-0 contro la Moldova durante il match di qualificazione ai Mondiali di FIFA 2026, disputato il 9 giugno 2025 al Mapei Stadium. Il risultato, seppur positivo, arriva dopo una pesante sconfitta contro la Norvegia e lascia negli Azzurri la sensazione di dover migliorare enormemente per mantenere vive le speranze di qualificazione.

L’analisi della partita

Il match si è aperto con gli ospiti che hanno sorpreso l’Italia, creando rancore con un inizio propositivo. Al 9′, un colpo di testa di Nicolaescu su assist di Reabciuk ha portato l’entusiasmo nel settore ospite, ma il gol è stato annullato per fuorigioco. “Abbiamo iniziato a rilento, ma la squadra ha mostrato carattere dopo un avvio difficile,” ha dichiarato il ct Luciano Spalletti al termine del match.

Grazie a un’ottima prestazione di Raspadori, che si è reso protagonista sia in fase offensiva sia in aiuto alla difesa, l’Italia ha trovato il primo gol al 40′. Dopo il tentativo di Ionita di liberare l’area, Raspadori ha piazzato un destro potente in rete, portando gli Azzurri in vantaggio. “Sono soddisfatto della prestazione della squadra, ma sappiamo che c’è ancora molto da fare,” ha commentato un raggiante Raspadori.

La Moldova, seppur in svantaggio, ha continuato a creare occasioni. Ionita ha sfiorato il gol in una delle sue azioni successive, prima che Dimarco salvasse sulla linea un colpo di testa di Dumbravanu. La tensione era palpabile, e l’Italia sembrava poco concentrata e reattiva, fattori che potrebbero influire negativamente nel cammino verso il Mondiale.

Il secondo tempo ha visto l’ingresso di Orsolini e Barella, e un cambio di posizione per Cambiaso, che ha trovato spazio sulla fascia sinistra. La squadra ha reagito bene e ha raddoppiato al 50′ grazie a un gol di Cambiaso, abile a concludere un’azione offensiva costruita da Orsolini. Tuttavia, nonostante il doppio vantaggio, gli Azzurri hanno abbassato il ritmo, evidenziando una certa imprecisione nei passaggi e nella manovra.

L’assenza di incisività ha posto l’Italia in una situazione precaria, con alcuni momenti in cui la Moldova ha messo in apprensione la difesa azzurra. “È importante mantenere la lucidità, soprattutto in partite come queste,” ha commentato l’esperto difensore Bastoni.

Le valutazioni finali e il percorso futuro

Il 2-0 finale mantiene l’Italia nelle zone alte della classifica ma evidenzia che c’è molto lavoro da fare se i ragazzi di Spalletti desiderano accedere ai prossimi campionati mondiali. “Dobbiamo trovare un equilibrio e dare continuità alle nostre prestazioni,” ha affermato Barella, che ha chiesto maggiore determinazione in attacco.

La squadra si trova ora in una situazione delicata. Dopo una pesante debacle, il successo contro la Moldova è una vittoria che offre sollievo, ma è lontana dall’essere una performance memorabile. Gli Azzurri si sono laureati campioni d’Europa nel 2021, e sarà fondamentale recuperare l’entusiasmo di quel periodo per affrontare al meglio le prossime sfide.

In termini di statistiche, l’Italia ha presentato un modulo 3-5-1-1 per l’incontro: Donnarumma in porta, con Di Lorenzo, Bastoni e Ranieri a completare la difesa. Cambiaso e Dimarco hanno agito sulle fasce, mentre la mediana era formata da Frattesi, Ricci e Tonali. La mancanza di gioco fluido e coeso ha nuovamente sollevato interrogativi sulle scelte tattiche di Spalletti.

Come sottolineato dal profilo Twitter ufficiale della Nazionale Italiana, “Ogni gara è una lezione da apprendere; oggi abbiamo dimostrato carattere, ma dobbiamo fare di più.” Le parole rispecchiano il desiderio di una squadra che vuole riprendere il controllo e riconquistare la fiducia dei tifosi.

Per il prossimo impegno qualificativo, l’Italia dovrà dimostrare di aver assorbito gli insegnamenti di questa partita e dovrà affrontare le avversità con maggiore determinazione. “Siamo pronti a lavorare e migliorare, perché solo così possiamo arrivare dove vogliamo,” ha concluso Spalletti, incoraggiando una squadra che ha bisogno di ritrovare l’entusiasmo perduto.

Ai posteri l’ardua sentenza: l’Italia ha bisogno di rinascere e riemergere per continuare a scrivere pagine di gloria nella storia del calcio.

Non perderti tutte le notizie di sport su Blog.it

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *