La crescente discussione sulle leggi per la verifica dell’età online.
Le leggi sulla verifica dell’età hanno ricevuto molte critiche, non solo perché le persone vogliono mantenere privata la loro visione di contenuti per adulti. In molti casi, l’anonimato è fondamentale per chi vive in paesi dove il dissenso politico può portare a ritorsioni. I whistleblower potrebbero non sentirsi al sicuro nel segnalare irregolarità aziendali se ogni attività online è tracciata.
Negli Stati Uniti, il dibattito è attuale, poiché tensioni politiche crescenti pongono in dubbio la libertà di espressione. Diverse leggi sulla verifica dell’età sono già state implementate in varie giurisdizioni. A partire dall’agosto 2025, ventitré stati hanno adottato misure simili per limitare l’accesso a contenuti per adulti.
Queste leggi si applicano principalmente a siti web che ospitano “materiale sessuale dannoso per i minori”. Alcuni, come Pornhub, hanno scelto di bloccare l’accesso in determinati stati piuttosto che implementare la verifica.
Ora, la definizione di “materiale sessuale dannoso” cambia a seconda di chi applica la legge, con preoccupazioni specifiche riguardanti i diritti LGBTQ e le informazioni educative di base.
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