La presenza di ocratossina A nei fichi secchi dalla Turchia

La presenza di ocratossina A nei fichi secchi dalla Turchia

I supermercati Bennet hanno emesso un'avviso di richiamo per un lotto di fichi secchi 'pulled'...

I supermercati Bennet hanno emesso un’avviso di richiamo per un lotto di fichi secchi ‘pulled’ provenienti dalla Turchia a marchio Ventura. Il motivo del richiamo è la presenza di ocratossina A oltre i limiti di legge stabiliti dal Regolamento UE 2023/915. Questo prodotto è venduto in confezioni da 250 grammi con il numero di lotto 350020356/2-11-486-24 e il termine minimo di conservazione (TMC) 06/2025.

L’azienda Osman Akça A.Ş. ha prodotto i fichi secchi richiamati per conto di Madi Ventura Spa presso il loro stabilimento a Çarş Mah. Osman Akça Sok. No:41, Köşk, Aydın, in Turchia.

Per precauzione, l’azienda consiglia di non consumare i fichi secchi con il numero di lotto e la data di conservazione sopra indicati e invita i consumatori a restituire il prodotto al punto vendita. Fino al primo gennaio 2025, Il Fatto Alimentare ha riportato 26 richiami, coinvolgendo 57 prodotti. Per ulteriori informazioni su richiami, ritiri e revoca, è possibile consultare il sito ufficiale.

La giornalista professionista e biologa redattrice de Il Fatto Alimentare gestisce i richiami alimentari e il servizio alert, offrendo informazioni dettagliate sull’alimentazione, le etichette, la sostenibilità e la sicurezza alimentare. L’iscrizione al servizio gratuito di allerta via email o al canale Telegram è consigliata per rimanere aggiornati su nuovi richiami e promuovere la consapevolezza dei consumatori.

In merito alla situazione, l’Organizzazione Mondiale della Sanità raccomanda ai consumatori di prestare attenzione ai prodotti alimentari e di rispettare i richiami emessi dalle autorità competenti. È fondamentale seguire le linee guida della sicurezza alimentare per garantire la tutela della salute di tutti.

Fonti ufficiali confermano che la presenza di ocratossina A nei fichi secchi ‘pulled’ a marchio Ventura è un rischio per la salute pubblica e richiede un’azione immediata da parte dei consumatori e delle autorità preposte. La trasparenza e la collaborazione tra aziende e organizzazioni sono cruciali per affrontare situazioni simili in modo efficace ed efficiente.

In conclusione, è importante essere informati e vigilanti sui richiami alimentari e agire prontamente in caso di prodotti sospetti. La sicurezza alimentare è un diritto fondamentale per tutti i consumatori e deve essere presa sul serio da ogni attore della filiera alimentare.

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