La rivoluzionaria funzione Bluetooth che il mondo tech ignora: scopri perché vale la pena!
Negli ultimi anni, la tecnologia Bluetooth Auracast è stata ufficialmente introdotta, permettendo a dispositivi come cuffie, auricolari, altoparlanti e apparecchi acustici di collegarsi a una fonte unica senza dover effettuare il pairing. Proprio come una radio che riceve le stazioni locali, basta connettersi alla giusta trasmissione. Questa tecnologia può facilitare accesso a informazioni importanti come gli annunci all’aeroporto, il microfono di un insegnante durante una lezione o la TV che si sta guardando mentre si è in palestra.
Auracast e Accessibilità: Un Progresso Importante
Auracast facilita l’accesso uditivo per coloro che hanno difficoltà a sentire, semplificando l’estrazione delle informazioni rilevanti in ambienti rumorosi. Sebbene Auracast sia disponibile oggi, molte aziende tecnologiche non lo supportano ancora completamente. Le notizie in merito tendono a essere scarse, in particolare quando i prodotti che lo incorporano non vengono ampiamente pubblicizzati.
Ogni anno dal 2023, il Bluetooth Special Interest Group (Bluetooth SIG) ha mostrato le capacità di Auracast in incontri su invito al CES. Tuttavia, l’eccitazione tende a svanire, e i giornalisti passano ad altre notizie per i successivi 11 mesi. Recentemente, però, sono aumentate le segnalazioni, inclusa l’aggiunta da parte di Sony di quella che chiama Audio Sharing, che utilizza Auracast, per le sue cuffie XM5 e XM6. Anche Google, Samsung e OnePlus hanno iniziato a integrare supporto a Auracast nei loro dispositivi.
