L’Art Bonus fa rinascere la chiesa di San Francesco ad Amatrice
La Chiesa di San Francesco ad Amatrice, colpita dai terremoti del 2016-2017, sta vivendo una vera rinascita grazie al sostegno delle istituzioni e di Intesa Sanpaolo tramite l’Art Bonus. Il progetto, coordinato dalla Struttura Commissariale Sisma 2016, prevede un’importante erogazione liberale per il recupero e il restauro della chiesa, simbolo della comunità. L’obiettivo è conservare il valore culturale e identitario della chiesa, consentendo la ricostruzione e il miglioramento sismico. Questa iniziativa rappresenta un esempio di collaborazione tra pubblico e privato per garantire un futuro di speranza e normalità per Amatrice e l’intera zona colpita dai sismi.
La rinascita della Chiesa di San Francesco ad Amatrice
La Chiesa di San Francesco ad Amatrice rappresenta un simbolo importante per la città e per l’intera area dell’Appennino centrale colpita dai terremoti del 2016-2017. Grazie all’Art Bonus e al supporto di Intesa Sanpaolo, si è avviato un progetto di ricostruzione e restauro che mira a restituire dignità e valore a questo luogo storico e culturale.
Il Protocollo d’Intesa tra il Ministero della Cultura, la Struttura Commissariale Sisma 2016, il Comune di Amatrice e Intesa Sanpaolo prevede un’importante erogazione liberale per il Progetto di Ricostruzione e Restauro della Chiesa di San Francesco. Questo intervento, promosso anche dalla Fondazione Dino ed Ernesta Santarelli, si propone di conservare il valore culturale della chiesa attraverso un restauro conservativo e la ricostruzione degli elementi architettonici danneggiati.
L’importo totale destinato al progetto della Chiesa di San Francesco è di 13.296.236 milioni di euro, di cui 6.648.118 milioni provengono da Intesa Sanpaolo. Questo impegno dimostra l’importanza della collaborazione tra pubblico e privato per promuovere la ricostruzione e la salvaguardia del patrimonio culturale italiano.
La conclusione dei lavori è prevista per giugno 2027, e l’obiettivo è restituire alla comunità di Amatrice un simbolo di speranza e di rinascita. Questo progetto exemplifica come la sinergia tra istituzioni, fondazioni e aziende possa contribuire al progresso e al benessere di un territorio colpito da eventi catastrofici.
Rinascita della Chiesa di San Francesco ad Amatrice
La Chiesa di San Francesco ad Amatrice rappresenta il simbolo della rinascita della città e dell’intera area dell’Appennino centrale colpita dai terremoti del 2016-2017. Grazie all’impegno delle istituzioni e al sostegno di Intesa Sanpaolo tramite l’Art Bonus, si sta lavorando per creare un nuovo futuro basato sull’arte, la storia e la cultura.
Il progetto di ricostruzione e restauro della Chiesa di San Francesco è stato presentato a Roma presso il Ministero della Cultura, evidenziando il valore della collaborazione tra pubblico e privato. Grazie a un’elargizione da parte di Intesa Sanpaolo di 6.648.118 milioni di euro, il progetto prevede interventi di conservazione e ricostruzione che si concluderanno entro il 2027.
L’obiettivo principale del progetto è preservare il valore storico e culturale della Chiesa di San Francesco, permettendo il recupero degli elementi architettonici danneggiati e garantendo la sicurezza sismica dell’edificio. Si punta a creare un equilibrio tra interventi di ripristino e di consolidamento, con l’obiettivo di ridurre al minimo l’impatto visivo e fisico delle opere.
La collaborazione tra Ministero della Cultura, Struttura Commissariale Sisma 2016, Comune di Amatrice e Intesa Sanpaolo è un esempio di come il settore pubblico e privato possano unirsi per il bene della collettività. La ricostruzione della Chiesa di San Francesco non solo restituirà un simbolo alla comunità, ma darà speranza e un nuovo inizio a una città che ha sofferto tanto.
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