LayerX utilizza l’IA per ridurre il carico di lavoro back-office, raccogliendo 100 milioni di dollari.
Innovazione e Automazione in Giappone
A causa di una demografia in invecchiamento, carenze nella forza lavoro e l’adozione dell’intelligenza artificiale generativa (GenAI), le aziende giapponesi si stanno orientando verso l’automazione di processi finanziari, fiscali, di approvvigionamento e delle risorse umane. Nonostante ciò, solo il 16% delle trasformazioni digitali ha successo, con una percentuale che scende al 4–11% nei settori tradizionali. I principali ostacoli sono rappresentati da una scarsa adesione dei leader, una cultura rigida e una mancanza di talento digitale.
LayerX, una startup giapponese di AI SaaS, si propone di affrontare queste sfide, offrendo una piattaforma per aiutare le aziende a ridurre il lavoro di back-office. La compagnia ha recentemente raccolto 100 milioni di dollari in un round di finanziamento di Serie B, guidato da Technology Cross Ventures (TCV), segnando così il primo investimento di questo fondo statunitense in una startup giapponese.
