Le dubbi sullo sbarco sulla luna: da credere o no?
Rose Villain e i suoi dubbi sull’allunaggio
Rose Villain, cantante emergente nel panorama musicale italiano, ha recentemente espresso dei dubbi riguardo alla storica missione dell’allunaggio. Durante un’intervista rilasciata a Giovanni Brugnoli su TikTok, nel format Sa(n)remo Sinceri, la cantante è stata sottoposta al test della macchina della verità a pochi giorni dal Festival di Sanremo 2025. Alla domanda diretta sull’allunaggio, Rose Villain ha risposto negativamente, generando reazioni contrastanti.
Mickel Buratin, che monitorava i risultati del test, ha segnalato un’incertezza nella risposta della cantante. Questo ha portato Rose Villain a spiegare di avere perplessità sulla questione, citando un’intervista vista di recente su TikTok con uno dei tre astronauti del famoso Apollo 11, che a suo dire avrebbe negato di essere mai stato sulla Luna. Non è chiaro a quale astronauta si riferisse e se parlava di Neil Armstrong, Buzz Aldrin o Michael Collins, i membri della storica missione. L’allunaggio avvenne il 21 luglio 1969, con Armstrong che fu il primo a camminare sulla superficie lunare, seguito da Aldrin dopo 19 minuti. Rose Villain ha dichiarato: “Sono incerta di questa cosa, però di recente ho visto un’intervista su TikTok a uno dei tre che dice di non esserci mai andato”.
Rose Villain e la sua opinione su Giorgia Meloni
Oltre ai dubbi sull’allunaggio, Rose Villain ha recentemente espresso anche il suo pensiero su Giorgia Meloni, leader di Fratelli d’Italia. A La Stampa, la cantante ha dichiarato: “Non è che con lei vada benissimo. Sento molto scontento fra i miei coetanei e sono una donna che tiene tantissimo ai diritti umani; con questo governo non mi sento tutelata”. Queste dichiarazioni riflettono la posizione politica e sociale di Rose Villain, che evidenzia un disaccordo con le politiche promosse da Giorgia Meloni e il suo partito.
In un’intervista a Repubblica, Rose Villain ha ribadito di non sentirsi tutelata da Giorgia Meloni, sottolineando la necessità di una leadership politica più orientata ai diritti umani e al benessere delle donne. La cantante ha espresso il proprio pensiero sul ruolo delle donne in politica, evidenziando la possibilità di un maggiore impegno da parte degli uomini per la tutela dei diritti delle donne. Rose Villain ha affermato: “Penso che le donne in una posizione di comando in politica possano fare molto, figuriamoci. Ma credo che potevano esserci tanti uomini che avrebbero lottato per le donne e i diritti umani molto più di lei. No, non è il mio modello”.
Fonti: La Stampa, Repubblica, AdnKronos, TikTok.
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