L’importanza cruciale dell’informazione nella società moderna: un messaggio da Barachini.
Alberto Barachini, sottosegretario alla Presidenza del Consiglio con delega a Informazione e Editoria, evidenzia l’importanza di un’informazione corretta per i cittadini. Propone misure di sostegno per gli editori, basate sulla distribuzione delle copie e collegate al numero di giornalisti, al fine di incentivare la qualità dell’informazione e combattere le fake news. Il governo ha stanziato 17 milioni per supportare le edicole, riconoscendo l’importanza della lettura su carta. Inoltre, Barachini incoraggia investimenti in innovazione nei media, avvertendo che questi devono integrare e migliorare il lavoro giornalistico, piuttosto che sostituirlo.
Importanza dell’Informazione Corretta e Sostegno agli Editori
ROMA (ITALPRESS) – “È fondamentale trasmettere ai cittadini il valore dell’informazione accurata e lavorare sulla reputazione del sistema”. Queste le parole di Alberto Barachini, sottosegretario alla Presidenza del Consiglio con delega a Informazione e Editoria, rilasciate in un’intervista al Corriere della Sera. La sua dichiarazione evidenzia come un’informazione di qualità sia essenziale per contrastare la diffusione di notizie false e promuovere una cultura dell’affidabilità.
Barachini prosegue spiegando le nuove misure di sostegno dedicate agli editori. “Abbiamo deciso di orientare il supporto non più sul numero di copie stampate, ma su quelle distribuite”, afferma, sottolineando una strategia simile a quella utilizzata per i contributi alle agenzie di stampa, che si ricollegano al numero di giornalisti impiegati. Questa iniziativa mira a incentivare la qualità della notizia all’interno delle redazioni, sottolineando l’importanza di piattaforme dove le notizie vengono verificate.
In merito al sostegno agli esercizi di vendita di giornali, Barachini annuncia un pacchetto di 17 milioni, il quale rappresenta la risposta del governo a favore dei lettori italiani, molti dei quali preferiscono ancora i quotidiani cartacei. Ringraziando la premier Meloni per l’iniziativa, il sottosegretario reitera l’impegno del governo nel garantire l’accesso a una stampa di qualità.
Sull’innovazione nei media, il sottosegretario osserva come possa essere utilizzata in modi diversi. “Abbiamo scelto di supportare chi investe in innovazione”, spiega, facendo riferimento a tv nazionali e locali, agenzie e radio. La speranza è che questi investimenti possano contribuire a un miglioramento del lavoro giornalistico piuttosto che a una sua sostituzione, garantendo così un’informazione sempre più affidabile.
Il Sostegno all’Informazione di Qualità in Italia
ROMA (ITALPRESS) – Alberto Barachini, sottosegretario alla Presidenza del Consiglio con delega a Informazione e Editoria, ha recentemente riconosciuto l’importanza di trasmettere ai cittadini il valore di un’informazione accurata. In un’intervista al Corriere della Sera, Barachini ha dichiarato la necessità di lavorare sulla reputazione del sistema informativo, sottolineando l’importanza di un’informazione corretta per il bene della società.
In merito all’aiuto per gli editori, il sottosegretario ha annunciato una nuova misura di sostegno che non si basa più sulle copie stampate ma su quelle realmente distribuite. Questa strategia è simile a quella già attuata per le agenzie di stampa, dove i contributi sono legati al numero di giornalisti impiegati. L’obiettivo è incentivare non solo la qualità dell’informazione, ma anche garantire che le notizie siano verificate, contribuendo a combattere le fake news che circolano sempre più nei media.
Barachini ha anche giustificato il governo con l’annuncio di un pacchetto di 17 milioni di euro a sostegno delle edicole, per tutelare i lettori di giornali cartacei. Ha espresso gratitudine nei confronti della premier Meloni per questo intervento, riconoscendo che esistono ancora molti cittadini in Italia che apprezzano la lettura su carta. Questo passo dimostra un impegno concreto nel sostenere un settore in continua evoluzione.
Infine, sul fronte dell’innovazione, il sottosegretario ha evidenziato l’importanza di investire in tecnologie nel settore dei media, sostenendo televisioni nazionali (escluse le Rai), media locali, agenzie e radio. Ha sottolineato che l’obiettivo è migliorare il lavoro giornalistico piuttosto che sostituirlo, incoraggiando gli editori a puntare su investimenti innovativi per una qualità sempre maggiore.
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