Lollobrigida: “Fondo unico inadeguato, serve un aumento per il budget necessario.”

Lollobrigida: “Fondo unico inadeguato, serve un aumento per il budget necessario.”

Lollobrigida: “Fondo unico inadeguato, serve un aumento per il budget necessario.”

Risorse destinate alla PAC: il monito di Francesco Lollobrigida

ROMA (ITALPRESS) – Durante un recente question time alla Camera, il ministro per l’Agricoltura e la Sovranità alimentare, Francesco Lollobrigida, ha lanciato un allerta riguardo all’impiego delle risorse destinate alla Politica Agricola Comune (PAC). “Siamo riusciti a ottenere una riserva di fondi destinata alla PAC all’interno del fondo unico, ma queste risorse non sono sufficienti”, ha dichiarato. Secondo il ministro, la proposta della Commissione Europea permette agli stati membri di destinare i fondi a obiettivi che non sono necessariamente rivolti allo sviluppo della sovranità alimentare europea. Questa situazione apre la porta a possibili dirottamenti delle risorse, con il rischio che i finanziamenti previsti per gli agricoltori vengano utilizzati per settori diversi.

Lollobrigida ha sottolineato come la situazione possa diventare allarmante: “Immaginate un governo diverso dal nostro che decidesse di utilizzare quelle risorse per scelte più convenienti in termini elettorali, ma che minaccerebbero il nostro modello alimentare e la tutela dell’ambiente garantita dai nostri produttori”. È evidente, quindi, che il rischio di una compromissione del supporto agli agricoltori è concreto, e le conseguenze potrebbero essere devastanti per un settore crucialmente legato all’economia e alla salute pubblica.

Necessità di un aumento del budget per l’agricoltura

Un altro punto fondamentale sollevato da Lollobrigida riguarda la necessità di incrementare il budget destinato alla PAC, in un contesto di sfide globali e ambientali sempre più complesse. “Le dinamiche legate ai cambiamenti climatici, la concorrenza globale e le tensioni geopolitiche richiedono un rafforzamento e non una diminuzione delle risorse”, ha proseguito. Questo chiarisce che il sostegno all’agricoltura non è soltanto una questione interna, ma un tema che coinvolge la nostra posizione nel contesto europeo e internazionale.

Il ministro ha proposto una chiara distinzione dei fondi, evitando l’istituzione di un fondo unico. Questa scelta, secondo lui, garantirebbe una maggiore trasparenza e una destinazione più mirata delle risorse, preservando l’integrità e la sostenibilità del modello agricolo italiano. La PAC rappresenta un pilastro fondamentale per la sicurezza alimentare e per la sostenibilità ambientale, e il suo rafforzamento dovrebbe essere una priorità in ogni agenda politica.

Le preoccupazioni di Lollobrigida sono condivise da molte organizzazioni del settore agricolo e ambientale, che temono un’inversione di tendenza rispetto agli investimenti necessari per i prossimi anni. Secondo varie fonti ufficiali, il bilancio della PAC ha subito dei tagli significativi negli ultimi anni, e questo ha avuto un impatto diretto sul sostegno offerto agli agricoltori. È importante che l’Unione Europea riconosca l’importanza di questo settore e metta in campo risorse adeguate per garantire la sicurezza alimentare e la sostenibilità ambientale.

La visione per il futuro della sovranità alimentare

La sovranità alimentare è un tema sempre più attuale, specialmente in un periodo storico segnato da crisi economiche e cambiamenti climatici. La necessità di garantire produzioni locali e sostenibili si scontra spesso con scelte politiche e commerciali su scala globale, rendendo cruciale il dibattito sui fondi PAC. Le decisioni che verranno prese nei prossimi mesi avranno un impatto determinante sul futuro dell’agricoltura europea.

È chiaro che il governo italiano, come molti altri in Europa, deve affrontare questo tema con urgenza e serietà. Le scelte politiche da adottare non possono essere influenzate esclusivamente da logiche di breve termine, ma devono tenere in considerazione il valore strategico dell’agricoltura non solo come fonte di lavoro e di reddito, ma anche come garante della salute alimentare e dell’equilibrio ambientale. Il futuro dell’agricoltura italiana è nelle mani di chi saprà riconoscere l’importanza di questi aspetti e di chi sarà in grado di allocare i fondi necessari al suo sviluppo.

Fonti ufficiali come il Ministero delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali e rapporti della Commissione Europea mettono in evidenza l’importanza di un sostegno concreto e ineffettivo per il settore. Le prospettive future dipendono dalla capacità di affrontare le sfide attuali con visione e determinazione, garantendo un’agricoltura sana e sostenibile per le generazioni future.

-Foto IPA Agency-(ITALPRESS).

Non perderti tutte le notizie di Food su Blog.it

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *