Madama Butterfly alla Scala, 13 minuti di applausi

Madama Butterfly alla Scala, 13 minuti di applausi

Si rinnova come ogni anno la tradizionale apertura della stagione scalingera il 7 dicembre, giorno in cui si festeggia a Milano S. Ambrogio.

Lo spettacolo di ieri sera è stato un evento per tanti aspetti: a quarant’anni dal “debutto” tv della Prima della Scala, l’evento culturale più importante dell’anno è tornato su Rai1. Protagonisti il direttore d’orchestra Riccardo Chailly, il regista Alvis Hermanis, le grandi voci di Maria José Siri, Bryan Hymel, Carlos Alvarez, e naturalmente uno dei piu’ grandi compositori di tutti i tempi: Giacomo Puccini.

Si è detto “soddisfatto e appagato” il direttore Riccardo Chailly, il maestro ha deciso di eseguire la versione originale del 1904 che all’epoca alla Scala fu fischiata: “Con 112 anni di ritardo il valore della Butterfly è riconosciuto”.

Tredici minuti di applausi per la Madama Butterfly. Un vero riscatto per l’opera di Puccini.

 

A raccontare cos’è accaduto attorno allo spettacolo più atteso della stagione c’è stata Milly Carlucci e i giornalisti Antonio Di Bella e Serena Scorzoni che hanno condotto la diretta televisiva incontrando, prima dell’inizio e durante l’intervallo, i protagonisti e gli ospiti presenti.

La crisi di governo costringe a Roma il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella – assenti anche il presidente del Senato Pietro Grasso e i ministri Pier Carlo Padoan e Dario Franceschini. Nel palco Reale, accanto al sindaco Giuseppe Sala, il presidente della Regione Lombardia Roberto Maroni, il prefetto di Milano Alessandro Marangoni, e quattro rappresentanti delle zone colpite dal terremoto, invitati dal Comune di Milano. Ospiti d’onore anche l’ex re di Spagna Juan Carlos e l’ambasciatore del Giappone Kazuyoshi Umemoto.

si sono registrati solo alcuni attimi di tensione in piazza della Scala, a pochi minuti dall’inizio della Madama Butterfly, quando alcuni manifestanti hanno acceso dei petardi e scosso le transenne che recintano la piazza e hanno lanciato ortaggi contro le forze dell’ordine. Non c’è stato nessun contatto tra contestatori e uomini in divisa.

 

 

error: Content is protected !!