Malagò: ottimi risultati e bilanci in ordine per il futuro dello sport italiano
Giovanni Malagò chiude un’era alla guida del CONI
Il 24 marzo 2025, Giovanni Malagò ha presieduto la sua ultima riunione della Giunta Nazionale al CONI, nella Sala Presidente a Roma. Un momento cruciale per il mondo dello sport italiano, in cui Malagò ha fatto un bilancio dei suoi dodici anni di presidenza, sottolineando i risultati conseguiti e le sfide affrontate.
Orgoglio e Bilancio di Malagò
“E’ stata la mia ultima Giunta da presidente. I risultati di questi dodici anni parlano da soli e i conti sono a posto”, ha dichiarato Malagò, con uno sguardo fiero alle sue realizzazioni. L’orgoglio ha prevalso nelle sue parole, nonostante qualche ruga di amarezza: “L’amarezza sicuramente c’è stata, ma sono state valutazioni politiche”. La sua carriera al vertice del CONI è stata caratterizzata da un’unità inedita nel mondo sportivo, come lui stesso ha osservato: “Non c’è mai stata una unità così importante nel mondo dello sport”.
Malagò ha anche riconosciuto che ci sono stati presidenti che hanno avuto opinioni differenti, ma ha espresso la sua speranza che il nuovo presidente possa continuare su questo cammino: “Mi auguro che chi viene dopo di me possa fare ancora meglio”.
Candidature e Futuro del CONI
Con l’elezione di un nuovo presidente all’orizzonte, il 26 giugno sarà una data cruciale. Attualmente, sono tre i candidati in lizza: Luciano Buonfiglio, Luca Pancalli ed Ettore Thermes. “Se dovessi rispondere oggi, dico che non credo si presenterà qualcun altro da qui alla scadenza delle candidature”, ha affermato Malagò. Questo lascia intendere che la competizione sarà tra i nomi già noti, con due candidati che si distinguono per il loro “peso specifico”.
In questa fase di transizione, Malagò ha sottolineato che una delle sue più grandi preoccupazioni è stata la salvaguardia dei comitati regionali, che hanno subito conseguenze negative a causa delle scelte politiche. “Questo è un aspetto che avrei voluto affrontare con maggiore determinazione”, ha confessato, mostrando una riflessione profonda su alcune scelte del passato.
Riconoscimenti e Iniziative Future
La Giunta Nazionale ha aperto la sua ultima riunione con un momento di raccoglimento in memoria di Nino Benvenuti, un vero e proprio simbolo dello sport italiano. Inoltre, durante l’incontro, è stato approvato il Club Olimpico invernale per i Giochi di Milano-Cortina 2026, un passo importante verso l’organizzazione di un evento che rappresenterà un’occasione di grande rilevanza per l’Italia.
Le Stelle d’Oro al merito sportivo sono state assegnate a diversi presidenti di Enti di Promozione Sportiva: Ciro Bisogno (Pgs), Damiano Lembo (Us Acli), Juri Morico (Opes), Andrea Pantano (Libertas), Paolo Serapiglia (Endas) e Salvatore Bartolo Spinella (Csain). Questi riconoscimenti evidenziano l’importanza del lavoro di squadra e dell’impegno a tutti i livelli nel sistema sportivo italiano.
In un ulteriore sviluppo, la Giunta ha proposto Alberto De Nigro come membro aggiunto del Consiglio di Amministrazione di Sport e Salute, a rappresentanza del CONI. Questo avviene dopo che il Ministero dell’Economia e delle Finanze non ha accolto la precedente nomina di Malagò, ritenuta incompatibile con il suo ruolo di vertice.
Il Trofeo Coni Invernale: Un Evento da Non Perdere
In chiusura della Giunta, è stata anche decisa la data per il Trofeo Coni Invernale, che si svolgerà in Valle D’Aosta dal 18 al 21 dicembre 2025. Questo evento rappresenta una grande opportunità per promuovere lo sport giovanile e l’attività fisica nelle scuole, un obiettivo dichiarato da Malagò nel corso della sua presidenza.
Le parole di Giovanni Malagò, insieme ai risultati tangibili ottenuti, lasciano un’eredità importante per il futuro del CONI e dello sport italiano. Sarà ora compito del nuovo presidente raccogliere questo testimone e continuare a promuovere il valore dello sport nel nostro Paese.
Fonti ufficiali:
- CONI
- Italpress
- Agenzia Ipa
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