Malta inizia la presidenza del Consiglio d’Europa per i prossimi sei mesi.
Malta Assume la Presidenza del Comitato dei Ministri del Consiglio d’Europa
LA VALLETTA (MALTA) (ITALPRESS/MNA) – Malta ha ufficialmente preso le redini della Presidenza del Comitato dei Ministri del Consiglio d’Europa per i prossimi sei mesi. Il Vice Primo Ministro e Ministro degli Affari Esteri e del Turismo, Ian Borg, guiderà il Consiglio in un periodo significativo per l’Europa e i suoi valori fondamentali. Il passaggio di consegne è stato cerebrato durante una cerimonia ufficiale, in cui un martelletto simbolico è stato consegnato a Borg, un gesto che rappresenta l’importanza di questo nuovo incarico.
Durante il suo discorso inaugurale, Borg ha espresso un profondo senso di gratitudine e responsabilità. “Malta assume questo ruolo con un forte impegno nella protezione dei più vulnerabili e nella difesa dei valori dei diritti umani, della democrazia e dello stato di diritto,” ha affermato. La presidenza maltese coincide con importanti anniversari, come il 75° anniversario della Convenzione Europea dei Diritti dell’Uomo e i 60 anni dalla scadenza dell’adesione di Malta all’Unione Europea.
Le Priorità della Presidenza Maltese
Nel delineare l’agenda della presidenza, Borg ha identificato tre priorità chiave: la protezione dei bambini, la lotta contro la violenza e la discriminazione, e il rafforzamento della posizione dei giovani, il tutto mantenendo un occhio attento su democrazia e stato di diritto. Uno degli obiettivi principali sarà l’implementazione di azioni concrete per combattere contenuti dannosi online, disinformazione, incitamento all’odio e atti di violenza.
“Dobbiamo garantire che i più vulnerabili tra noi, in particolare i bambini, siano protetti da qualsiasi forma di abuso,” ha dichiarato Borg, richiamando l’attenzione sull’importanza della Convenzione di Lanzarote. Questo allineamento di priorità mostra non solo il desiderio di Malta di guidare con scopo, ma anche l’impegno a rispondere alle sfide attuali che l’Europa si trova ad affrontare.
Nel futuro prossimo, Malta ospiterà eventi cruciali, tra cui la Conferenza Ministeriale per il 15° anniversario della Convenzione di Lanzarote, dedicata alla protezione dei bambini dallo sfruttamento e dagli abusi sessuali. Sarà un’importante occasione di riflessione e dibattito sulle politiche di protezione infantile a livello europeo.
Inoltre, Malta accoglierà la Conferenza Specializzata dei Ministri Responsabili per la Gioventù e la Convenzione Europea sul Lavoro Giovanile, segnando un ritorno significativo all’impegno giovanile nel Consiglio d’Europa, dopo 13 anni di assenza. “Investire nel futuro dei nostri giovani è la chiave per costruire un’Europa più coesa e inclusiva,” ha continuato Borg.
Il Ministro ha anche ribadito la posizione internazionale di Malta, confermando il sostegno continuo all’Ucraina nel contesto del conflitto in corso. “L’Europa deve restare unita, soprattutto in tempi di crisi,” ha affermato, con un messaggio di solidarietà che risonanza tra i membri del Consiglio.
Questa presidenza offre a Malta un’opportunità unica per dimostrare leadership e innovazione. La visione espressa da Borg riflette non solo le attese locali, ma anche le aspirazioni a livello europeo. Cita esperienze legate al passato: “Abbiamo imparato dalle sfide e dalle esperienze, e ora è tempo di agire,” ha concluso.
In un momento in cui l’Unione Europea affronta questioni cruciali come la migrazione, i diritti umani e le crisi geopolitiche, la presidenza di Malta rappresenterà un momento cruciale per lavorare in sinergia per il bene comune.
Inoltre, vi è un ampio sostegno dalla comunità internazionale: figure chiave come il segretario generale del Consiglio d’Europa, Marija Pejčinović Burić, hanno elogiato l’impegno di Malta, dichiarando che “è essenziale che ogni nazione assuma la responsabilità di proteggere i diritti umani.”
La presidenza di Malta si concluderà a novembre 2025, e nei prossimi mesi il paese avrà l’occasione di dimostrare l’importanza di valori quali giustizia, solidarietà e unità tra gli Stati membri.
– foto Ministero degli Esteri di Malta –
(Fonti: Italia Politica, Consiglio d’Europa, Ministero degli Esteri di Malta)
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