Maltempo 2023: il Governo assegna 4 milioni ai comuni emiliani colpiti da eventi atmosferici.
Emergenza Tornado in Emilia-Romagna: Il Governo Stanzia Oltre 4 Milioni di Euro
BOLOGNA (ITALPRESS) – Un’importante risposta del Governo Italiano per le comunità colpite dal devastante tornado del luglio 2023 si concretizza in un finanziamento di oltre 4 milioni di euro destinato ai Comuni dell’Emilia-Romagna. Il provvedimento mira a sostenere il ripristino e la messa in sicurezza di infrastrutture cruciali, come coperture, impianti fotovoltaici, illuminazione pubblica e segnaletica stradale. Il fondo include anche la sostituzione di lucernai danneggiati, fondamentali per garantire la sicurezza delle abitazioni e degli edifici pubblici.
Il Ministero dell’Interno, collaborando con i Ministeri dell’Economia e della Protezione Civile, ha ufficializzato la suddivisione delle risorse a favore dei territori colpiti in diverse regioni italiane. A livello nazionale, il Governo ha messo a disposizione un complesso di 235 milioni di euro, distribuiti su due anni, con 115 milioni per il 2025 e 120 milioni per il 2026.
Un Intervento Necessario per Ripristinare la Normalità
Tra il 22 e il 27 luglio 2023, le province di Parma, Reggio Emilia, Modena, Bologna, Ferrara e Ravenna hanno subito danni ingenti a causa di violenti eventi atmosferici caratterizzati da piogge torrenziali, grandinate e venti che hanno superato i 100 chilometri orari. Tali condizioni hanno reso molte strade impraticabili e hanno procurato danni a edifici pubblici e privati. A seguito di questa emergenza, la Regione Emilia-Romagna ha prontamente dichiarato lo stato di emergenza, attivando una prima tranche di finanziamenti per rispondere alle necessità immediate delle popolazioni coinvolte.
La sottosegretaria alla Presidenza, Manuela Rontini, ha sottolineato l’importanza di questi fondi: “Continuiamo a dare sostegno alle comunità toccate da questa eccezionale ondata di maltempo. Queste nuove risorse sono un segnale di continuità e di impegno tra le istituzioni. Si mira a completare i lavori di messa in sicurezza e a ristorare le spese già sostenute dai Comuni”. Rontini ha aggiunto che la collaborazione tra i diversi livelli di governo è fondamentale per affrontare le emergenze.
Per quanto riguarda la ripartizione dei 64 interventi previsti nel progetto, le risorse ammontano a un totale di 4.834.228,79 euro. Di questi, 2.154.425 euro sono destinati per il 2025 e 2.679.803,79 euro per il 2026. Di seguito la suddivisione delle risorse per provincia:
- Bologna: 6 interventi con 87.481,15 euro (tutti per il 2025)
- Ferrara: 29 interventi con 1.776.565,54 euro (449.137 euro nel 2025 e 1.277.428,54 nel 2026)
- Modena: 14 interventi con 2.282.977,74 euro (1.405.219,49 euro per il 2025 e 877.758,25 per il 2026)
- Ravenna: 14 interventi con 676.090,16 euro (151.473,16 euro nel 2025 e 524.617 euro per il 2026)
- Reggio Emilia: 1 intervento con 11.114,201 euro per il 2025.
A conferma dell’impegno del Governo, è intervenuto anche Mario Draghi, ex Presidente del Consiglio, evidenziando come “la sicurezza delle comunità marchi l’agenda politica dell’Italia. Dobbiamo essere pronti a rispondere non solo alle emergenze, ma anche a costruire un futuro più resiliente”.
Le amministrazioni locali, tra cui il sindaco di Bologna, ha espresso apprezzamento per le risorse stanziate, ponendo l’accento sulla necessità di un piano di lungo termine per garantire la sicurezza strutturale e la sostenibilità degli edifici pubblici e privati.
Le immagini delle devastazioni sono ancora vive nella memoria collettiva, e la ricostruzione richiede un impegno concreto da parte di tutti. Le risorse economiche messe a disposizione rappresentano un passo importante verso il ripristino della normalità e la protezione delle comunità vulnerabili.
Per ulteriori dettagli e aggiornamenti ufficiali, è possibile visitare il sito del Ministero dell’Interno e della Protezione Civile, dove vengono fornite informazioni in tempo reale sulle misure adottate.
- Foto: IPA Agency (ITALPRESS).
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