Manifestanti a Siracusa applaudono le imbarcazioni italiane dirette a Gaza – Video esclusivo
La Global Sumud Flotilla Salpa da Siracusa per Gaza
SIRACUSA (ITALPRESS) – Dopo una sosta ad Augusta, 17 imbarcazioni siciliane sono arrivate al porto di Siracusa, pronte a unirsi alla Global Sumud Flotilla, diretta verso la Striscia di Gaza. Le barche torneranno ad Augusta, da dove partiranno domani all’alba per la traversata. Gli equipaggi sono stati accolti con entusiasmo da manifestanti e cittadini armati di bandiere palestinesi, che hanno espresso il loro supporto per la popolazione di Gaza. Slogan come “Fermiamo Israele” e “Free Palestine” hanno riempito l’aria, insieme a striscioni che denunciavano il genocidio.
La Global Sumud Flotilla prevede la partecipazione di circa 55 imbarcazioni. Maria Elena Delia, portavoce del Global Movement to Gaza e membro del comitato direttivo della Flotilla, ha riportato la paura che ha accompagnato gli equipaggi durante i recenti episodi a Tunisi. “Tra i membri della Flotilla c’è anche un italiano, Tony La Piccirella, che era sull’imbarcazione Andala. Durante l’arrivo del primo drone, solo sei persone erano a bordo e hanno vissuto momenti di terrore. Fortunatamente, non ci sono stati feriti, ma l’incidente è stato percepito come un’intimidazione”, ha spiegato Delia.
Delia ha quindi chiarito i piani futuri: “Partiremo da Siracusa per dirigersi verso sud, nelle acque internazionali che ci condurranno verso Gaza. Qui ci incontreremo con i colleghi greci, che salperanno con sei barche nei prossimi giorni, e con le imbarcazioni attualmente in Tunisia.” L’obiettivo è unirsi a un gruppo che dovrebbe includere tra le 50 e 70 barche, con a bordo circa 600-700 persone. La speranza è quella di evitare ulteriori inconvenienti come quelli vissuti in precedenza, che hanno generato ritardi e preoccupazione tra i partecipanti.
