Marcinelle: Mattarella sottolinea l’urgenza della tutela dei diritti dei lavoratori.
La tragedia di Marcinelle, avvenuta 69 anni fa, ha visto la morte di 262 minatori, tra cui 136 italiani, e continua a generare ricordo e commozione. Questo dramma è commemorato annualmente il 8 agosto, Giornata nazionale del sacrificio del lavoro italiano nel mondo, per onorare tutti i lavoratori italiani deceduti all’estero. Il presidente Mattarella e la premier Meloni sottolineano l’importanza di tutelare i diritti dei lavoratori e promuovere la dignità del lavoro. La storia di Marcinelle rappresenta non solo una catastrofe, ma anche un simbolo della lotta e del contributo degli italiani nel mondo.
Commemorazione della Tragedia di Marcinelle e Riflessioni sulla Dignità del Lavoro
ROMA (ITALPRESS) – Ogni anno, il 8 agosto, si rinnova il ricordo e la commozione per la tragedia di Marcinelle, dove 262 minatori, di cui 136 italiani, persero la vita in un terribile incidente sul lavoro. Questa ricorrenza non solo onora le vittime, ma si estende a tutti i lavoratori italiani deceduti all’estero, spesso costretti a lasciare il proprio Paese per cercare opportunità e un futuro migliore. È un tributo agli uomini e alle donne che, con impegno e dedizione, hanno contribuito alla prosperità delle nazioni che li hanno accolti.
Il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, ha sottolineato l’importanza di proteggere i diritti dei lavoratori e di combattere ogni forma di sfruttamento. Le sfide globali attuali, come i disastri climatici e i conflitti, hanno portato a flussi migratori forzati, che spesso influiscono pesantemente sulle condizioni di vita e lavoro. La necessità di difendere i diritti dei lavoratori rimane una priorità, un imperativo morale che riflette i valori di civiltà e giustizia.
Allo stesso modo, la presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, ha ricordato la tragedia di Marcinelle come un simbolo della sofferenza degli italiani all’estero. Oltre a commemorare i 136 connazionali, ha evidenziato il vivere fuori dalla propria terra per cercare migliori condizioni lavorative. Meloni ha citato parole di Mirko Tremaglia che riaffermano l’importanza di riconoscere dignità e diritti a chi lavora, un messaggio che conserva una forte attualità.
Oggi, in questa giornata di ricordo, si rinnova l’impegno a difendere i valori del lavoro italiano e a promuovere il rispetto della dignità dei lavoratori in tutto il mondo. La memoria di Marcinelle deve servire da monito affinché simili tragedie non si ripetano, celebrando il contributo degli italiani all’estero alla crescita delle nazioni ospitanti.
Ricordo e Riflessione sulla Tragedia di Marcinelle
ROMA (ITALPRESS) – Ogni anno il dramma di Marcinelle riemerge nella nostra memoria, evocando profonda tristezza per la scomparsa di duecentosessantadue minatori, tra cui centotrentasei italiani, vittime di un tragico incidente sul lavoro. Questo ricordo estende il nostro tributo a tutti i lavoratori italiani che, costretti a lasciare la loro patria, hanno dato un contributo significativo, con dedizione e serietà, alla prosperità dei Paesi che li hanno accolti.
Così il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, ha espresso il suo messaggio in occasione del sessantanovesimo anniversario della tragedia e della ventiquattresima Giornata nazionale del sacrificio del lavoro italiano nel mondo. Ha sottolineato come dal 2001, l’8 agosto sia riconosciuto come un momento di commemorazione per gli italiani che hanno perso la vita all’estero nella ricerca di opportunità lavorative. I fenomeni migratori involontari, legati a condizioni climatiche e conflitti, rendono urgente la necessità di salvaguardare i diritti dei lavoratori, lottando contro ogni forma di sfruttamento.
La tragedia di Marcinelle, come ogni episodio doloroso che ha contrassegnato l’emigrazione italiana, ci invita a promuovere il rispetto e la dignità del lavoro in tutte le sue forme, affinché eventi simili non si ripetano mai più. Il presidente ha rimarcato l’importanza di riconoscere il valore dei connazionali che hanno portato con sé i principi del lavoro italiano e hanno contribuito allo sviluppo dei Paesi ospitanti. In questo contesto, ha voluto esprimere la sua vicinanza e partecipazione ai familiari delle vittime.
La presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, ha ribadito l’importanza di non dimenticare la catastrofe del Bois du Cazier, in cui persero la vita 262 minatori, di cui 136 italiani. Meloni ha voluto richiamare l’importanza di questa giornata, fortemente voluta dal Ministro Tremaglia, per onorare tutti i lavoratori italiani scomparsi nel mondo. Ha ricordato le parole di Tremaglia, sottolineando il significato di Marcinelle come simbolo della sofferenza e dei sacrifici compiuti dagli italiani nel lavoro all’estero, un messaggio che continua a risuonare forte nella nostra società.
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