Mattarella avvia il nuovo anno scolastico a Napoli: “La scuola guida il nostro futuro”

Mattarella avvia il nuovo anno scolastico a Napoli: “La scuola guida il nostro futuro”

Mattarella avvia il nuovo anno scolastico a Napoli: “La scuola guida il nostro futuro”

Il presidente della Repubblica Sergio Mattarella ha inaugurato l’anno scolastico a Napoli, sottolineando l’importanza della scuola come veicolo per un futuro migliore. Durante l’evento, ha visitato diverse istituzioni, inclusi ospedali e centri penali minorili, rimarcando che l’istruzione deve essere accessibile a tutti, indipendentemente dalle difficoltà. Mattarella ha evidenziato il ruolo cruciale degli insegnanti e la necessità di creare ambienti scolastici privi di violenza, in cui le diversità siano valorizzate. Ha anche sottolineato l’importanza di contrastare bullismo e sopraffazione, affermando che la scuola deve rappresentare un segno di speranza e inclusione per ogni studente.

Mattarella Inaugura l’Anno Scolastico: La Scuola come Luogo di Inclusione e Speranza

NAPOLI (ITALPRESS) – Durante la cerimonia di apertura dell’anno scolastico al complesso scolastico Rossini-Boccioni-Labriola di Napoli, il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, ha sottolineato l’importanza della scuola come strumento fondamentale per il futuro. In diretta dall’istituto penale minorile di Nisida, Mattarella ha annunciato una visita all’ospedale Santobono Pausilipon, prima di dirigersi al palco allestito a Fuorigrotta e Bagnoli. “Quest’anno l’inaugurazione avviene in tre momenti significativi”, ha spiegato accanto al cantante Jovanotti, enfatizzando come l’istruzione sia fondamentale per tutti, indipendentemente dalle difficoltà.

Il Presidente ha evidenziato come la scuola rappresenti non solo un luogo di apprendimento, ma anche un ambiente dove i giovani possono esplorare i propri talenti e costruire il proprio futuro. “Ogni ragazzo è unico e ha un proprio percorso di vita”, ha sottolineato, incoraggiando i giovani a sfruttare le opportunità offerte dall’istruzione, dalla musica e dal teatro per superare le limitazioni e diventare protagonisti nella società. L’augurio di Mattarella si è rivolto a tutti, invitandoli a perseguire i propri sogni e a lavorare attivamente per il proprio avvenire.

Rivolgendosi alla questione della violenza nelle scuole, il Presidente ha affermato che le istituzioni devono garantire un ambiente sicuro e inclusivo. “Le scuole devono essere spazi di speranza, dove ogni forma di violenza è bandita”, ha dichiarato, sottolineando il ruolo cruciale degli insegnanti nel sostegno agli studenti, particolarmente in contesti difficili. Ha invitato a un’alleanza tra istituzioni e società per supportare gli educatori nella loro missione di valorizzare la diversità e promuovere il rispetto reciproco.

Mattarella ha inoltre richiamato l’attenzione sulle sfide globali, come la guerra e l’occupazione militare, che ostacolano l’accesso all’istruzione. “La responsabilità storica di garantire che la scuola sia presente ovunque nel mondo deve coinvolgere tutti noi”, ha concluso. Il presidente ha sottolineato l’importanza di non lasciare indietro nessuno, specialmente i giovani in situazioni svantaggiate, affinché ogni bambino possa avere la possibilità di un futuro luminoso.

– Foto Quirinale –

(ITALPRESS).

L’importanza della Scuola come Luogo di Inclusione e Crescita

NAPOLI (ITALPRESS) – “La scuola rappresenta un mezzo essenziale per il futuro, un elemento che tocca tutti, a prescindere dalla loro posizione”. Così ha affermato il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, durante l’inaugurazione dell’anno scolastico al complesso scolastico Rossini-Boccioni-Labriola di Napoli. Mattarella, collegato dall’istituto penale minorile di Nisida, ha annunciato una visita all’ospedale Santobono Pausilipon, prima di dirigersi verso il palco allestito al confine tra Fuorigrotta e Bagnoli.

Quest’anno, l’apertura dell’anno scolastico avviene in tre momenti distinti, come spiegato da Mattarella, affiancato dal cantante Jovanotti. I luoghi scelti sottolineano l’importanza dell’educazione: una scuola frequentata, un ospedale dove sono ricoverati bambini che possono studiare e un’altra scuola cittadina. “Il futuro appartiene a tutti”, ha ribadito il Presidente, evidenziando che l’istruzione è cruciale per lo sviluppo personale e la scoperta dei talenti.

Mattarella ha parlato dell’unicità di ogni individuo, invitando i giovani a costruire il proprio percorso di vita attraverso l’istruzione e l’arte. Ha evidenziato come scuola, musica e teatro possano superare qualsiasi limite e aprire la strada a un futuro attivo nella società, dove ciascuno ha il potere di plasmare il proprio destino.

Nel suo discorso, il Presidente ha anche sottolineato l’importanza di garantire che le scuole siano spazi privi di violenza. Ha affermato che gli insegnanti svolgono un ruolo fondamentale nell’emancipazione dei giovani, ma non devono essere lasciati soli. La scuola deve essere un luogo di apertura, inclusione e rispetto. Infine, ha evidenziato l’impegno necessario per garantire che l’istruzione sia accessibile a tutti, sottolineando la gravità della mancanza di istruzione in contesti di conflitto e disagio.

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