Mattarella: “L’Anp è un interlocutore fondamentale”, incontro con Abu Mazen – Video esclusivo
Il presidente della Repubblica Sergio Mattarella ha incontrato Abu Mazen, presidente palestinese, sottolineando l’importanza di interventi concreti per gli aiuti umanitari e la ricostruzione di Gaza, puntando sulla creazione di due Stati nella regione. Ha evidenziato la necessità di disarmare Hamas e il coinvolgimento attivo dei Paesi arabi. Entrambi i leader hanno condannato la violenza e evidenziato l’importanza del cessate il fuoco e del rispetto degli accordi di pace. Abu Mazen ha riaffermato l’impegno dell’Autorità Nazionale Palestinese per una convivenza pacifica e il riconoscimento reciproco tra Stati.
La Necessità di Un Impegno Concreto per la Pace in Medio Oriente
ROMA (ITALPRESS) – Il presidente della Repubblica Sergio Mattarella ha sottolineato la necessità di un approccio pragmatico per garantire aiuti umanitari e la ricostruzione di Gaza, insieme alla promozione della creazione di due Stati nella regione. Durante un incontro con il presidente palestinese Abu Mazen al Quirinale, Mattarella ha evidenziato che il disarmo di Hamas e la partecipazione attiva dei Paesi arabi sono fondamentali per raggiungere questi obiettivi. Ha avvertito che è essenziale agire rapidamente per impedire che chi si oppone alla pace possa riunirsi e organizzarsi nuovamente.
Mattarella ha anche richiamato l’importanza di supportare il piano di pace di Sharm el-Sheikh, sottolineando che è cruciale rispettare il cessate il fuoco da entrambe le parti. Le violenze, ha dichiarato, non solo ostacolano la pace, ma compromettono anche la sicurezza di tutti, incluso Israele. “È necessario superare gli ostacoli che impediscono una soluzione basata sulla coesistenza di due Stati per due popoli”, ha affermato il capo dello Stato. Ha condannato le violenze perpetrate dai coloni e i tentativi di confiscare Territori Palestinesi, riconoscendo l’Autorità Nazionale Palestinese (Anp) come un interlocutore essenziale in questo frangente delicato.
Nel suo intervento, il presidente palestinese Abu Mazen ha ribadito il fermo impegno dell’Anp per promuovere la pace, porre fine alle violenze e favorire una convivenza pacifica con Israele. Ha espresso l’opposizione dell’Anp a guerra, odio e terrorismo, ribadendo il desiderio di vivere in uno Stato accolto al fianco di Israele, riconosciuto nel 1988 e formalizzato nei piani di Oslo del 1993. L’auspicio è che anche Israele riconosca il diritto del popolo palestinese a uno Stato e a un territorio.
Infine, Abu Mazen ha dichiarato che il movimento Hamas, considerato terrorista e illegale, deve disarmarsi e non avere ruoli futuri, poiché non sostiene la pace. Ha concluso affermando che, una volta raggiunti accordi di pace, si attiveranno negoziati con i Paesi arabi perché riconoscano lo Stato di Israele, incentivando così un clima di stabilità e riconciliazione nella regione.
Mattarella e Abu Mazen: Verso la Pace e la Ricostruzione di Gaza
ROMA (ITALPRESS) – Il presidente della Repubblica Sergio Mattarella, durante un incontro con il presidente palestinese Abu Mazen al Quirinale, ha sottolineato l’importanza di procedere con determinazione nell’implementazione degli aiuti umanitari per Gaza e nella promozione della creazione di due Stati. Secondo Mattarella, questi obiettivi sono strettamente legati al disarmo di Hamas e alla necessaria collaborazione con i Paesi arabi. Ha evidenziato l’urgenza di agire per prevenire che coloro che non desiderano la pace possano riorganizzarsi, con un appello al rispetto del cessate il fuoco da entrambe le parti.
Mattarella ha ribadito come la violenza rappresenti un ostacolo alla pace e alla sicurezza, incidendo negativamente anche su Israele. Ha esortato a rimuovere gli impedimenti che ostacolano la realizzazione della soluzione dei due Stati per due popoli. Ha anche condannato le violenze perpetrate dai coloni e le azioni volte a erodere i Territori Palestinesi, sottolineando il ruolo cruciale dell’Autorità Nazionale Palestinese (Anp) in questo contesto delicato.
Durante l’incontro, Abu Mazen ha rinforzato l’impegno dell’Anp per la pace, enfatizzando la necessità di porre fine alle violenze e promuovere la convivenza pacifica con Israele. Ha affermato la ferma opposizione a guerra, odio e terrorismo, ribadendo il desiderio di vivere in uno Stato accanto a Israele, da esso già riconosciuto. Il presidente palestinese ha quindi sollecitato Israele a riconoscere a sua volta il diritto del popolo palestinese a un proprio Stato.
Abu Mazen ha anche dichiarato che Hamas, considerato un movimento terroristico, deve disarmarsi e non avere alcun ruolo nel futuro del processo di pace, evidenziando così la sua mancanza di fiducia nel dialogo. Ha concluso affermando che, una volta raggiunta la pace, si cercherà il riconoscimento di Israele da parte di tutti i Paesi arabi.
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