Mattarella: “Riconoscenza a Rivoli per il suo contributo a libertà e democrazia”
La Cerimonia di Consegna della Medaglia d’Oro al Comune di Rivoli
TORINO (ITALPRESS) – Un momento di grande significato si è svolto a Torino, dove il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, ha consegnato la medaglia d’oro al gonfalone del Comune di Rivoli. Questo importante riconoscimento è stato assegnato al Comune per il suo straordinario contributo alla lotta per la libertà e la democrazia, sottolineando la resilienza e la determinazione della comunità rivolese.
Alla cerimonia, che ha avuto luogo presso la sede della Prefettura di Torino, erano presenti anche il sindaco di Rivoli, Alessandro Errigo, e il prefetto di Torino, Donato Cafagna. Durante il suo intervento, il presidente Mattarella ha dichiarato: “Consegnare la medaglia d’oro al gonfalone di Rivoli è un gesto di grande importanza. Essa simboleggia non solo la sofferenza che questa città ha subito, ma anche il suo indomito spirito di resistenza”. Queste parole evidenziano il valore storico e simbolico di questo riconoscimento, che va ben oltre il mero evento commemorativo.
Il Significato della Medaglia d’Oro al Merito Civile
La medaglia d’oro al Merito Civile è un’onorificenza riservata a quei comuni e quelle città che si sono distinti per atti di coraggio, dedizione e sacrificio in momenti critici della loro storia. Rivoli, in particolare, ha sempre rappresentato un fulcro di resistenza durante i momenti più bui della Seconda Guerra Mondiale. La città ha visto la sofferenza dei suoi cittadini e ha vissuto eventi danneggianti, ma la sua determinazione non ha mai vacillato.
Il sindaco Errigo, esprimendo il suo apprezzamento per il riconoscimento, ha commentato: “Questa medaglia non è solo un onore per Rivoli, ma è anche un promemoria per tutti noi dell’importanza dei valori di libertà e democrazia. Dobbiamo mantenere viva la memoria di chi ha combattuto per questi diritti”. Le sue parole risuonano come un appello alla responsabilità civica, incoraggiando la comunità a continuare a lottare per i valori fondamentali di giustizia e uguaglianza.
In occasione della cerimonia, anche il prefetto Cafagna ha espresso la sua soddisfazione per il riconoscimento: “Oggi celebriamo non solo il passato, ma anche il futuro che possiamo costruire insieme, fondato su principi di unità e solidarietà”. Questo messaggio di speranza e rinascita è essenziale per unire una comunità attorno ai valori condivisi.
Una Storia di Resilienza e Speranza
Rivoli ha una storia ricca e complessa che merita di essere raccontata. Situata ai piedi delle Alpi, la città è famosa per il suo castello, che è stato testimone di numerosi eventi storici. La Resistenza vissuta dai cittadini durante la Seconda Guerra Mondiale ha segnato un punto cruciale nella sua storia. L’assegnazione della medaglia d’oro al Merito Civile rappresenta un riconoscimento non solo per il passato ma anche un rinnovato invito a riflettere sulla responsabilità verso le generazioni future.
In accordo con il tema della resilienza, il presidente Mattarella ha affermato: “Ogni medaglia porta con sé la memoria di chi ha lottato e di chi ha sacrificato la propria vita per i valori di libertà e democrazia. Non dobbiamo mai dimenticare”. Queste parole servono a rinnovare l’impegno collettivo a salvaguardare i diritti civili e a combattere ogni forma di ingiustizia.
In una prospettiva più ampia, il conferimento di questo prestigioso riconoscimento al Comune di Rivoli è un segnale forte e chiaro: l’Italia non dimentica e continua a onorare la memoria di chi ha sacrificato tanto per i diritti che oggi tutti consideriamo fondamentali.
Le dichiarazioni ufficiali del presidente, del sindaco e del prefetto sono state accolte con un forte applauso dalla comunità presente, segno di un’unità ritrovata e di un futuro che si può costruire solo insieme. Seguendo queste parole, il popolo di Rivoli viene incitato a proseguire nella sua lotta per la giustizia sociale e per un mondo migliore.
Fonte: Ufficio Stampa Quirinale (ITALPRESS).
Non perderti tutte le notizie di cronaca su Blog.it
About The Author
