Maxi Operazione dei Carabinieri a Tor Bella Monaca: Arresti e Denunce nel Mirino
Operazione dei Carabinieri a Tor Bella Monaca
Un’importante operazione dei Carabinieri della Compagnia di Frascati ha avuto luogo a Tor Bella Monaca, un’area di Roma nota per il suo degrado urbano. L’iniziativa è stata parte di un’attività mirata a contrastare ogni forma di illegalità e declino sociale nella zona. Durante i controlli, sei persone sono state arrestate, con tre di esse accusate di detenzione e traffico di sostanze stupefacenti.
Deteccione di sostanze stupefacenti e arresti
I militari hanno sequestrato un notevole quantitativo di droghe: 132 involucri di cocaina e 32 di crack, oltre a 345 euro in contanti, ritenuti proventi dell’attività illecita. Tra gli arrestati c’è un 21enne romano, già agli arresti domiciliari, sorpreso all’interno di un fast food senza autorizzazione. Questo episodio è emblematico dei tentativi di evasione che si registrano nel contesto della giustizia italiana, come sottolineato dal Generale dei Carabinieri Giovanni Nistri: “Ogni fuga dalla giustizia deve essere efficacemente repressa per mantenere l’integrità delle istituzioni.”
Un altro caso che ha attirato l’attenzione è quello di un 23enne di nazionalità romena, arrestato in flagranza di reato dopo aver tentato di sottrarsi al controllo dei Carabinieri intervenuti a seguito di una chiamata della madre. Gli agenti sono stati spintonati e colpiti dal giovane, che ha creato una situazione di tensione in zona. Infine, un 41enne romano è stato arrestato perché destinatario di un’ordinanza di custodia cautelare, dovendo scontare nove mesi di reclusione per reati contro il patrimonio.
Verifiche e controlli nelle abitazioni e nei negozi
I controlli non si sono limitati alla sola azione contro il traffico di droga. In collaborazione con i militari del NIL, del NAS e tecnici di Areti e Italgas, i Carabinieri hanno effettuato ispezioni in abitazioni e esercizi commerciali della zona. Durante queste verifiche, sono stati trovati 13 appartamenti allacciati abusivamente alla rete del gas. Gli occupanti sono stati denunciati per furto aggravato; uno di loro è stato ulteriormente denunciato per occupazione abusiva.
Nell’ambito dell’ispezione delle attività commerciali, è stata elevata una sanzione da 15.800 euro al titolare di un autolavaggio che impiegava lavoratori “in nero”. Inoltre, un’altra multa di 2.000 euro è stata inflitta per la mancata tenuta del registro di carico e scarico dei rifiuti. Le condizioni igienico-sanitarie sono state messe sotto la lente d’ingrandimento, rilevando gravi irregolarità in alcuni minimarket della zona. In uno di questi è stata rinvenuta presenza di escrementi di topi, portando così a una multa di 2.000 euro e alla proposta di sospensione dell’attività. Un altro minimarket ha ricevuto una prescrizione di 30 giorni per il ripristino dei locali.
Risultati complessivi dei controlli
Nel complesso, i Carabinieri hanno identificato 187 persone e controllato 129 veicoli, sanzionando quattro di essi per violazioni al Codice della Strada, generando multe per un totale di 1.947 euro. Gli arresti effettuati sono stati tutti convalidati, mostrando l’efficienza delle forze dell’ordine nel contrasto alla criminalità nel quadrante sud-est della Capitale.
Negli ultimi dieci giorni, nelle operazioni anti-droga e di contrasto alla criminalità, sono state arrestate in flagranza 14 persone, di cui 6 italiani e 8 stranieri, e denunciate ulteriori 14 persone. Le sostanze sequestrate complessivamente ammontano a circa 850 grammi di hashish, 180 grammi di cocaina, 18 grammi di crack, 167 grammi di eroina e una somma di 2.740 euro in contante, si tratta di un intervento che sottolinea l’impegno costante delle forze dell’ordine nel mantenere la sicurezza pubblica.
Le dichiarazioni ufficiali dei rappresentanti delle forze dell’ordine riflettono l’intento di proseguire su questa strada. “La nostra missione è garantire un ambiente sicuro per i cittadini, e non ci fermeremo fino a quando la legalità non avrà prevalso”, ha affermato un alto ufficiale dei Carabinieri in un incontro pubblico.
Source: Carabinieri – Ufficio Stampa
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