Meloni al Senato: “Aumentare pressione su Russia. Riconoscere Palestina, allontanare Hamas.”

Meloni al Senato: “Aumentare pressione su Russia. Riconoscere Palestina, allontanare Hamas.”

Meloni al Senato: “Aumentare pressione su Russia. Riconoscere Palestina, allontanare Hamas.”

Il presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, ha presentato in Senato il contesto internazionale complesso in cui si svolgerà il prossimo Consiglio europeo. L’Italia si distingue per stabilità e crescita economica, contribuendo attivamente alla pace in Medio Oriente e mantenendo una posizione ferma riguardo al conflitto in Ucraina. Meloni ha evidenziato la necessità di non trascurare le minacce sul fianco meridionale della NATO e la semplificazione delle normative europee. Ha inoltre sottolineato l’importanza di un approccio pragmatista alla riduzione delle emissioni e il lavoro su un piano casa mirato a supportare i giovani.

Interventi del Presidente Meloni: Stabilità Italiana e Temi Cruciali in Europa

ROMA (ITALPRESS) – Durante le comunicazioni in Senato, il Presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, ha evidenziato la complessità del contesto internazionale in cui si svolgerà il prossimo Consiglio europeo. L’Italia, dopo tre anni di governo, si presenta con una stabilità unica, un rinnovato ruolo sulla scena globale e indicatori economici incoraggianti. Meloni ha sottolineato come i riconoscimenti internazionali abbiano riportato il Paese in una posizione di prestigio e dimostrato l’efficacia delle politiche fiscali adottate.

Riguardo alla situazione in Medio Oriente, il Premier ha celebrato i progressi del piano di pace come esito di un’intensa attività diplomatica, ringraziando i governi di Egitto, Qatar e Turchia e l’ex Presidente Trump per il loro contributo. Meloni ha affermato che ora esiste una reale possibilità di giungere a una pace giusta e duratura, invitando tutte le parti a cogliere le opportunità offerte da questo momento favorevole. Ha espresso anche la condizione che Hamas debba essere escluso dal futuro dello Stato palestinese e disarmato affinché l’Italia possa riconoscerlo ufficialmente.

Sul fronte ucraino, Meloni ha riaffermato che l’Italia non prevede l’invio di soldati e ha condannato la Russia per il suo atteggiamento cinico nei confronti della popolazione civile. Ha sostenuto che aumentare la pressione su Mosca è cruciale per arrivare a negoziati, sostenendo che le sanzioni sono destinate a colpire il regime russo e non il popolo.

Infine, il Presidente ha sottolineato l’importanza di non trascurare il fianco meridionale dell’Europa, evidenziando le minacce alla sicurezza provenienti da diverse aree. Ha annunciato anche un piano casa per i giovani, in discussione al prossimo Consiglio europeo, per affrontare l’emergenza abitativa e promuovere l’equità sociale.

Il Ruolo dell’Italia nel Contesto Internazionale e le Politiche Abitative

ROMA (ITALPRESS) – Il presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, ha esposto in Senato la posizione dell’Italia in vista del prossimo Consiglio europeo, evidenziando la stabilità politica e la presenza di un’economia forte. Meloni ha sottolineato come il riconoscimento internazionale riporti l’Italia a un ruolo di prestigio, esprimendo orgoglio per le strategie di bilancio che hanno contribuito a rendere il Paese autorevole nel panorama europeo.

Sull’evoluzione della situazione in Medio Oriente, il premier ha sottolineato i risultati positivi del piano di pace, grazie al lavoro diplomatico italiano e al supporto di governi come quello di Egitto, Qatar e Turchia. Ha anche ribadito l’importanza di un futuro in cui Hamas non abbia un ruolo nella Palestina, rendendo necessaria la sua disarmamento per il riconoscimento dello Stato palestinese da parte dell’Italia.

Riguardo alla crisi ucraina, Meloni ha dichiarato che la posizione dell’Italia rimane ferma a sostegno della popolazione civile, condannando il cinismo della Russia. Ha acclarato che l’Italia non prevede l’invio di soldati, ritenendo essenziale mantenere una pressione costante su Mosca attraverso sanzioni economiche, mirate a colpire il regime piuttosto che il popolo russo.

Infine, il primo ministro ha menzionato il tema delle politiche abitative, segnalando l’importanza di affrontare i costi immobiliari, specialmente per i giovani. Ha annunciato un piano casa a prezzi accessibili, ringraziando il vicepresidente Matteo Salvini per il lavoro svolto, sottolineando che la questione dell’abitazione è cruciale per garantire equità sociale e opportunità nel futuro per le nuove generazioni.

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