Meloni: “Impegno costante contro l’illegalità nei flussi migratori”

Il 26 maggio 2025, durante la presentazione ufficiale dei trofei dell’America’s Cup e della Louis Vuitton Cup a Roma, il Primo Ministro italiano Giorgia Meloni ha condiviso un’importante denuncia. Ha ricordato di aver segnalato un anno fa alla Procura nazionale antimafia gravi irregolarità nel sistema di “click day” per i permessi di soggiorno. Le indagini hanno rivelato un’organizzazione criminale legata al traffico di permessi, con identità digitali false e connessioni con clan mafiosi. Meloni ha ribadito l’impegno del Governo nella lotta contro l’illegalità legata all’immigrazione, affermando che l’Italia non sarà un terreno di conquista per i traffici illeciti.

Denuncia delle Irregolarità nel Sistema dei Permessi di Soggiorno

ROMA (ITALPRESS) – “Un anno fa, mentre molti accusavano il nostro operato di essere propaganda, ho presentato un esposto alla Procura nazionale antimafia e antiterrorismo. L’obiettivo era denunciare le gravi irregolarità legate al sistema del “click day” per i permessi di soggiorno. Da quel momento, sono emerse varie azioni criminali connesse al traffico di permessi. Oggi, i media riportano ulteriori informazioni inquietanti: identità digitali false, assunzioni illegittime e collegamenti con clan mafiosi. Vi è un chiaro scambio di denaro per ottenere accessi illegali al nostro Paese.”

La rete criminale è stata smascherata grazie al lavoro instancabile della magistratura e delle forze dell’ordine. Questo sforzo ha confermato le nostre preoccupazioni iniziali e ha messo in evidenza l’urgenza di un intervento deciso. Non si tratta solo di irregolarità amministrative, ma di un vero e proprio sistema organizzato che minaccia la sicurezza e l’integrità della nostra nazione.

Il presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, ha ribadito, attraverso i social, la determinazione del Governo a combattere ogni forma di illegalità legata all’immigrazione. L’Italia non deve diventare terreno di conquista per i trafficanti di permessi e per chi cerca di sfruttare il sistema con astuzia. È fondamentale stabilire un confine chiaro tra legalità e illegalità, per proteggere i diritti di tutti.

Con questo impegno il Governo prosegue il suo percorso, senza timori e con una ferma volontà di garantire la sicurezza dei cittadini italiani. La lotta contro le irregolarità, dunque, continuerà a essere una priorità, affinché il nostro Paese possa mantenere la sua dignità e il suo ordine.

(ITALPRESS).

Meloni Denuncia Irregolarità nel Sistema di Permessi di Soggiorno

ROMA (ITALPRESS) – Un anno fa, mentre alcune persone sollevavano obiezioni e ci accusavano di alimentare lo scandalo, ho presentato un esposto alla Procura nazionale antimafia e antiterrorismo per segnalare gravi irregolarità connesse al sistema del “click day” per i permessi di soggiorno. Da quel momento, sono emerse numerose attività criminali legate al traffico di permessi di soggiorno, che richiedono un’attenzione profonda.

Secondo le ultime notizie, nuove e inquietanti rivelazioni suggeriscono l’esistenza di identità digitali fittizie, assunzioni false e collegamenti con gruppi criminali. Questi fattori illustrano un quadro allarmante: denaro in cambio di accessi non autorizzati alla nostra nazione. Un insieme di attività illecite che è stato portato alla luce grazie all’impegno della magistratura e delle forze dell’ordine. È evidente che le nostre preoccupazioni erano fondate e che la denuncia era un passo necessario.

Il governo rimarca il proprio impegno nella lotta contro ogni forma di illegalità associata all’immigrazione. L’Italia non deve diventare un terreno di conquista per chi traffica i permessi e per coloro che operano nell’ombra con comportamenti scorretti. È fondamentale proteggere la legalità e l’integrità del sistema, affinché il Paese possa continuare a garantire sicurezza e opportunità a tutti i cittadini.

Legittimità e sicurezza rappresentano priorità essenziali per il nostro Paese. Sono determinata a proseguire in questa battaglia, senza paura e con la massima determinazione. È nostra responsabilità garantire che ogni azione intrapresa sia in linea con i valori fondamentali che caratterizzano l’Italia. La strada da percorrere è lunga, ma insieme possiamo continuare a difendere ciò che è giusto.

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