Microsoft: Azure colpita dopo il taglio di cavi nel Mar Rosso.
Come Gestire i Problemi di Latency
In momenti di crisi come questo, è fondamentale per le aziende essere pronte a gestire l’aumento della latenza. Ci sono diverse strategie che le aziende possono adottare per minimizzare l’effetto delle interruzioni sulla loro operatività.
Soluzioni Alternative
Una delle prime soluzioni consiste nel ridirezionare il traffico attraverso percorsi alternativi, se disponibili. Le aziende possono anche considerare di utilizzare CDN (Content Delivery Network) per ridurre i tempi di caricamento e migliorare l’esperienza utente. L’utilizzo di soluzioni di backup e sistemi di failover è essenziale in questi casi, per garantire continuità operativa.
Inoltre, è consigliabile che le aziende mantengano un costante aggiornamento con Microsoft riguardo la situazione. Monitorare il loro status blog e i canali di comunicazione aiuta a rimanere informati sulle tempistiche di riparazione e su eventuali aggiornamenti relativi all’infrastruttura Azure.
Prepararsi per il Futuro
Al di là delle misure immediate, le aziende dovrebbero anche pianificare per il futuro. La diversificazione dei fornitori di servizi cloud può fornire un ulteriore livello di protezione. Assicurarsi di avere un piano di disaster recovery ben definito permette di affrontare eventuali problematiche con maggiore tranquillità.
La Ripresa delle Servizi di Azure
Fino a sabato sera, Microsoft ha riferito che non stava più rilevando problemi significativi con Azure, segnalando che gli utenti stavano tornando gradualmente a una normale operatività. Questo è un segnale positivo, ma è importante rimanere vigili e pronti a risolvere eventuali futuri problemi.
