Milan vince 2-0 contro il Monza, chiudendo una stagione difficile tra contestazioni e tensioni.
Milan chiude il campionato con una vittoria contro il Monza: i dettagli della partita
MILANO (ITALPRESS) – Il Milan ha concluso la sua stagione deludente con una vittoria per 2-0 contro il Monza, già retrocesso. Questa partita, priva di significato per entrambe le squadre, si è giocata in un’atmosfera insolita. I tifosi della Curva Sud hanno abbandonato gli spalti dopo circa quindici minuti, lasciando un segnale di protesta con la scritta “Go home” formata dalle loro sagome. Già nel pomeriggio, molti supporter si erano riuniti davanti a Casa Milan per esprimere la loro insoddisfazione verso la dirigenza, insieme a cori di sostegno per Paolo Maldini e l’ex presidente Silvio Berlusconi.
Azioni salienti della partita
La prima vera occasione di gioco è arrivata al 6′, quando il portiere del Monza, Pizzignacco, ha compiuto un intervento decisivo per neutralizzare una punizione ben tirata da Pavlovic. Al 13′, il Milan ha replicato con Bianco, che ha tentato un tiro dal limite dell’area, che ha sfiorato il palo. Prima della fine del primo tempo, il Monza ha trovato il gol con Keita al 44′, ma il VAR ha annullato la rete per fuorigioco di Kyriakopoulos.
Con l’inizio del secondo tempo, Pulisic e Chukwueze hanno avuto due buone opportunità, ma le loro conclusioni sono terminate fuori dallo specchio della porta. Al 63’, Joao Felix ha colpito la traversa con un colpo di testa, dimostrando che il gol era nell’aria.
Al 64’, finalmente, arriva la gioia per i rossoneri: Chukwueze batte un angolo dalla destra e Gabbia trova la rete di testa. Non passa molto e al 74’ Joao Felix ha chiuso la partita con una magistrale punizione, infilando il pallone sotto la barriera di Pizzignacco per il 2-0 finale. Negli ultimi minuti di gara, il Milan ha mantenuto il controllo e ha sigillato il risultato.
Un finale di stagione sotto il segno della protesta
«Questa vittoria non cancella le delusioni di una stagione difficile», ha dichiarato il tecnico del Milan, Joao Costa. «Dobbiamo guardare avanti e lavorare per ricostruire una squadra competitiva». Le parole dell’allenatore evidenziano quanto sia necessaria una riflessione profonda dopo un’annata che ha visto il Milan mancare l’accesso alle competizioni europee.
Il portiere Mike Maignan ha concluso con una grande parata su un tiro di Akra Akpro nel finale, sigillando il risultato e dimostrando il suo valore, nonostante le difficoltà stagionali.
Il tabellino della partita
Milan (3-4-2-1): Maignan 7; Tomori 6.5, Gabbia 7.5, Pavlovic 6.5; Musah 5 (1′ st Chukwueze 6.5), Loftus-Cheek 6, Reijnders 6, Bartesaghi 5.5 (16′ st Jimenez 6); Pulisic 6 (41′ st Florenzi sv), Joao Felix 7 (35′ st Fofana sv); Jovic 5 (1′ st Camarda 6). In panchina: Sportiello, Torriani, Royal, Hernandez, Terracciano, Thiaw, Bondo, Abraham, Leao, Sottil. Allenatore: Joao Costa (Conceicao squalificato) 6
Monza (3-4-3): Pizzignacco 5.5 (38′ st Mazza sv); Pereira 6, Caldirola 6 (34′ st Izzo sv), Carboni 5; Birindelli 5.5, Bianco 5.5, Akpa Akpro 5.5, Kyriakopoulos 5.5; Ciurria 5 (25′ st Castrovilli sv), Keita 6 (34′ st Petagna sv), Caprari 5 (25′ st Sensi 6). In panchina: Turati, Brorsson, Lekovic, Palacios, Postiglione, Colombo, Martins, Vignato, Zeroli, Mota. Allenatore: Nesta 5.5
Arbitro: Rutella di Enna 5.5
Reti: 64′ st Gabbia, 74′ st Joao Felix.
Note: Cielo sereno, campo in buone condizioni. Ammoniti: Bianco. Angoli 4-6. Recupero 0′ pt, 2′ st.
Riflessioni e prospettive future
Con 63 punti, il Milan chiude una stagione insoddisfacente, mentre il Monza rimane in fondo alla classifica con soli 18 punti. Il presidente del Monza, Silvio Berlusconi, ha espresso la sua volontà di tornare più forti in Serie B: «Lavoreremo per rimettere il Monza dove merita». Le parole di Berlusconi danno un segnale positivo ai tifosi, promettendo un impegno per il futuro.
In sintesi, la vittoria sul Monza offre solo un rimedio temporaneo a una stagione deludente per il Milan, che dovrà confrontarsi con le proprie responsabilità e pianificare una ripresa. La protesta dei tifosi resta un chiaro invito alla dirigenza a rinnovare e migliorare, con l’obiettivo di tornare a competere ad alti livelli.
(ITALPRESS)
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