Milano-Cortina 2026: Malagò, “La responsabilità aumenta ogni giorno” – Guarda il video.

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Giovanni Malagò: L’importanza della responsabilità nello sport italiano

ROMA (ITALPRESS) – Il panorama sportivo italiano si trova in un momento di grande sfida e opportunità. Giovanni Malagò, Presidente della Fondazione Milano-Cortina e figura di spicco dello sport italiano, ha condiviso le sue riflessioni sulla responsabilità crescente che ricade su chi ha un ruolo di guida nel settore. In un’intervista esclusiva rilasciata a Jacopo Volpi, ex direttore di Raisport, all’interno della terza puntata di ASI Play, Malagò ha messo in evidenza l’importanza di affrontare le sfide attuali con determinazione e onestà.

“Il peso della responsabilità cresce giorno dopo giorno e, mentre molte questioni sono state risolte, altre rimangono ancora aperte”, ha spiegato Malagò. Fortunatamente, sul fronte sportivo, l’Italia può contare su un numero significativo di atleti e atlete promettenti. Tra le stelle emergenti, la grande Federica Brignone è al centro delle speranze di medaglia per le prossime competizioni. “Speriamo che possa essere protagonista”, ha commentato l’ex Presidente del Coni.

La rinascita dello sport italiano dopo le difficoltà

Nell’intervista, Malagò ha fatto un’anamnesi del suo mandato al Coni, sottolineando che ha investito tutta la sua energia per riportare l’Italia ai vertici nel panorama sportivo internazionale. “Nei miei tre mandati ho cercato di dare il massimo e con competenza. Dopo la mancata candidatura di Roma per i Giochi estivi del 2024, la credibilità dell’Italia nel mondo dello sport ha subito un duro colpo”, ha evidenziato Malagò. La sua esperienza al Coni è stata centrale per ricostruire l’immagine dell’Italia come nazione sportiva di riferimento.

La conversazione si è anche spostata sul ruolo cruciale degli Enti di Promozione Sportiva, che, secondo Malagò, sono fondamentali per il sistema sportivo organizzato in Italia. “Oltre il 66% dei tesserati appartiene a questi enti”, ha spiegato, evidenziando il loro valore nel favorire la pratica sportiva e nel coinvolgere una vasta fascia di popolazione.

Questa terza puntata di ASI Play non si è limitata a questi argomenti. Tra i vari servizi di cui si è parlato, spiccano le finali dei Campionati Nazionali ASI, che includono anche quelle di karting riconosciute dall’ACI. Un episodio toccante è stato l’impresa di Fabrizio Amicabile, un runner solidale che ha corso da Venezia a Bruxelles raccogliendo fondi per la ricerca sulla Sla. La generosità e l’impegno personale di Amicabile rappresentano un esempio di come lo sport possa andare oltre la competizione per toccare temi sociali di grande rilevanza.

Un’altra storia interessante è quella dell’associazione sportiva Gagliarda, che ha saputo trasformare una barca sequestrata alla criminalità in un simbolo di speranza e inclusione sociale, operando a Rodi Garganico. Questi racconti di resilienza e innovazione mostrano come lo sport possa diventare uno strumento di crescita personale e comunitaria.

Per ulteriori dettagli sull’intervista e i servizi presentati, è possibile visitare il sito di ASI Play all’indirizzo asiplay.asinazionale.it. Qui si possono trovare racconti che ispirano e motivano, mostrando come lo sport possa non solo intrattenere, ma anche unire e sostenere la società.

Per rimanere aggiornati sulle novità del panorama sportivo italiano e le storie che fanno la differenza, segui le ultime dal mondo dello sport su fonti ufficiali e piattaforme dedicate come ITALPRESS e ASI.

-Foto IPA Agency-

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