Napoli trionfa: festa al Maradona dopo il 2-0 sul Cagliari e conquista del titolo.

Napoli trionfa: festa al Maradona dopo il 2-0 sul Cagliari e conquista del titolo.

Napoli trionfa: festa al Maradona dopo il 2-0 sul Cagliari e conquista del titolo.

Napoli Campione d’Italia: Quarta Stella Sul Petto

NAPOLI (ITALPRESS) – Il Napoli scrive la storia e conquista il titolo di campione d’Italia per la quarta volta. Nella giornata decisiva, i partenopei hanno chiuso la stagione trionfando 2-0 contro il Cagliari, con le reti decisive di Scott McTominay e Romelu Lukaku. Questo risultato ha consolidato il primo posto in classifica, con 82 punti accumulati grazie a 24 vittorie, 10 pareggi e sole 4 sconfitte.

Una Stagione da Incorniciare

Il Napoli di mister Antonio Conte, squalificato per la partita, è stato guidato dal vice Stellini. La formazione è scesa in campo con un 4-3-3, con McTominay e Anguissa a supportare Gilmour in cabina di regia. Dall’altra parte, il Cagliari di mister Nicola ha optato per il consueto 3-5-2, con Piccoli e Viola in attacco. I partenopei hanno mostrato grande determinazione, creando subito pericoli, con Raspadori che ha avuto la prima occasione per portare in vantaggio la squadra di casa.

Fin da subito, il Napoli ha dominato il gioco, costringendo gli avversari nella loro metà campo. Lukaku ha sfiorato il gol ma è stato fermato da Mina, mentre Spinazzola ha clamorosamente fallito un’ottima opportunità. Il primo gol è arrivato al 42’ del primo tempo grazie a una bellissima azione di Politano, il cui cross morbido è stato trasformato in rete da McTominay con una splendida mezza rovesciata che ha superato il portiere avversario, Sherri.

Un Raddoppio Decisivo

Nella seconda frazione di gioco, il Cagliari ha tentato di reagire, mostrando segnali di vita, ma il Napoli ha subito colpito di nuovo. Al 6’ del secondo tempo, Lukaku è stato servito in campo aperto da Rrahmani e, dopo aver driblato Mina, ha trovato la rete per il suo 14esimo gol stagionale. La gioia dei tifosi è esplosa al San Paolo, mentre il presidente Aurelio De Laurentiis, visibilmente emozionato, ha assistito al suo secondo Scudetto da presidente della squadra.

Il Napoli ha continuato a spingere alla ricerca del terzo gol, con David Neres che, entrato da pochi minuti, ha avuto un’ottima opportunità negata però da un’efficace parata del portiere avversario. Gli azzurri hanno chiuso la gara con una prestazione solida e una gestione del vantaggio che ha esaltato i tifosi presenti allo stadio e in tutta la città.

"In questa stagione, abbiamo lavorato duramente e la vittoria di oggi è il risultato dei sacrifici fatti. Siamo solo all’inizio, ma vogliamo continuare a vincere", ha dichiarato Scott McTominay negli spogliatoi dopo la partita. Anche Romelu Lukaku ha commentato il suo momento felice con la maglia del Napoli: "Lavorare sotto la guida di un grande allenatore come Conte è un onore, e siamo riusciti a ottenere risultati straordinari."

Tabellino di Napoli-Cagliari

Napoli (4-3-3)

  • Meret 6
  • Di Lorenzo 6.5
  • Rrahmani 7
  • Olivera 7
  • Spinazzola 6.5 (40’st Mazzocchi sv)
  • Anguissa 7 (40’st Ngonge sv)
  • Gilmour 7
  • McTominay 8
  • Politano 7 (16’st Neres 6)
  • Lukaku 7.5 (31’st Simeone 6)
  • Raspadori 7 (40’st Billing sv)

In panchina: Contini, Scuffet, Buongiorno, Juan Jesus, Okafor, Rafa Marin, Hasa, Lobotka.
Allenatore: Stellini (Conte squalificato) 7.

Cagliari (3-5-2)

  • Sherri 6 (37’st Ciocci sv)
  • Zappa 5.5
  • Mina 5
  • Luperto 5
  • Zortea 6 (12’st Palomino 6)
  • Adopo 5.5
  • Makoumbou 6 (12’st Marin 6)
  • Deiola 5.5
  • Augello 5.5 (30’st Obert 6)
  • Viola 5 (12’st Mutandwa 6)
  • Piccoli 5.5

In panchina: Iliev, Coman, Prati, Jankto, Cogoni, Vinciguerra, Pintus.
Allenatore: Nicola 6.

Dettagli del Match

  • Arbitro: La Penna di Roma 6.
  • Reti: 42’pt McTominay, 6’st Lukaku.
  • Ammonizioni: Politano, Makoumbou, Lukaku.
  • Angoli: 8-3.
  • Recupero: 4’pt, 5’st.
  • Note: Terreno di gioco in buone condizioni.

Con questa vittoria, il Napoli non solo conquista il tanto agognato scudetto ma anche la gloria che merita. I tifosi possono ora festeggiare un trionfo che rimarrà negli annali della storia azzurra.

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