Nasce a Monza il ‘Bosco dei Piloti’: un albero per ogni campione di F1
Nasce il “Bosco dei Piloti” a Monza: un’iniziativa per la sostenibilità ambientale
MONZA (ITALPRESS) – Il “Bosco dei Piloti” è stato inaugurato nella zona “Bosco Bello”, all’altezza della Variante Ascari, come parte del progetto “Ogni pilota, un albero”. Durante una cerimonia semplice ma significativa, sono stati piantati 20 nuovi alberi, uno per ciascun pilota che parteciperà al Formula 1 Pirelli Gran Premio d’Italia 2025. In aggiunta, è stato messo a dimora un “Cipresso di San Francesco”, clone dell’albero monumentale presente nel chiostro del monastero di Villa Verucchio, a Rimini. La cerimonia ha visto la partecipazione di Stefano Domenicali, CEO di Formula 1, insieme a figure di spicco dell’Automobile Club d’Italia (ACI) e delle istituzioni locali.
Un’iniziativa educativa a favore dell’ambiente
Questa iniziativa, promossa da Automobile Club d’Italia e Autodromo Nazionale Monza con la collaborazione del Comando Unità Forestali, Ambientali e Agroalimentari dell’Arma dei Carabinieri, rientra nel progetto “Un albero per il futuro”. Un’importante campagna di educazione ambientale che ha portato fino ad oggi alla piantumazione di oltre 50.000 alberi nelle scuole e nelle aree urbane italiane, sostenendo anche gli eventi di motorsport più significativi a livello internazionale.
Stefano Domenicali ha commentato: “La creazione del Bosco dei Piloti all’Autodromo Nazionale Monza è simbolo di un impegno verso un futuro sostenibile. Ogni pilota rappresentato da un albero crea un legame vivo tra il nostro sport e il pianeta. La Formula 1 sta lavorando per raggiungere l’obiettivo Net Zero entro il 2030, e siamo dedicati a promuovere cambiamenti positivi, sia in pista che al di fuori”.
Il Commissario Straordinario dell’ACI, Tullio Del Sette, ha enfatizzato l’importanza di riconoscere che anche il mondo dei motori deve giocare un ruolo attivo nella transizione ecologica. “Il Bosco dei Piloti, con i 20 alberi piantati ogni anno dal 2023, serve a ricordarci che sport, sicurezza, tecnologia e ambiente possono collaborare per un futuro migliore”, ha affermato Del Sette.
La piantumazione di quest’anno è stata arricchita dalla scelta di inserire un clone del “Cipresso di San Francesco” in vista delle celebrazioni dell’ottavo centenario del Santo, a testimonianza del forte legame tra la tradizione e l’innovazione.
Il Sub-Commissario dell’ACI, Giovanni Battista Tombolato, ha ribadito la necessità di superare i preconcetti legati al motorsport e all’inquinamento, evidenziando come il settore stia attivamente contribuendo alla protezione dell’ambiente. “Questa iniziativa è un’opportunità per dimostrare che il motorsport può essere parte integrante delle soluzioni ecologiche”, ha dichiarato Tombolato.
Il Presidente eletto dell’ACI, Geronimo La Russa, ha aggiunto che questo gesto rappresenta un messaggio potente per tutti gli appassionati di motorsport: “Gli alberi sono un simbolo di speranza e connessione con il nostro passato, ma anche di forza e visione per il futuro”.
Fabrizio Parrulli, Generale C.A. e Comandante delle Unità Forestali, Ambientali e Agroalimentari, ha spiegato che il progetto mira non solo alla sostenibilità ambientale, ma anche a creare consapevolezza culturale. “Attraverso il fascino dello sport, vogliamo stimolare la coscienza collettiva riguardo il nostro ruolo nella protezione del pianeta”, ha sottolineato.
Da parte sua, il Sindaco di Monza, Paolo Pilotto, ha evidenziato come l’iniziativa dimostri la sinergia tra la bellezza naturale del Parco di Monza e il mondo dei motori. “Quest’azione rappresenta un passo significativo per garantire un equilibrio tra lo sviluppo sportivo e la preservazione del nostro patrimonio verde”, ha commentato il Sindaco, evidenziando le sfide affrontate dall’area a seguito degli eventi climatici avversi del 2023.
Anche la Regione Lombardia ha fornito supporto finanziario per la ricostruzione dell’ecosistema danneggiato, con piani per piantare 56.000 piantine e 300 alberi a pronto effetto nelle aree colpite dall’alluvione dello scorso luglio.
Il progetto “Ogni pilota, un albero” si propone come un’iniziativa fondamentale per la salvaguardia della biodiversità e rappresenta una vera e propria opportunità per promuovere la sostenibilità. La diversificazione vegetale non solo arricchisce il territorio, ma avvantaggia anche la fauna locale, inclusi gli insetti impollinatori, essenziali per la vita umana.
Questa iniziativa non è solo un passo verso un impegno ecologico nel motorsport, ma anche un invito a riflettere su come ogni singolo sportivo, amante della velocità e del brivido, possa contribuire a costruire un futuro più verde.
Fonti ufficiali:
1. Comunicato Stampa ACI
2. Sito Ufficiale Formula 1
3. Progetto “Un albero per il futuro”
4. Regione Lombardia
(ITALPRESS)
Non perderti tutte le notizie di cronaca su Blog.it
