Nasce a Palermo la Fondazione Domani Tu ETS di Anffas: una nuova speranza per tutti

Nasce a Palermo la Fondazione Domani Tu ETS di Anffas: una nuova speranza per tutti

Nasce a Palermo la Fondazione Domani Tu ETS di Anffas: una nuova speranza per tutti

La Nasciata della Fondazione Domani Tu: Un Passo Verso l’Inclusione

PALERMO (ITALPRESS) – Nella suggestiva Sala De Seta dei Cantieri Culturali alla Zisa di Palermo, si è svolta la presentazione ufficiale della “Fondazione Domani Tu ETS”, un’iniziativa promossa da Anffas Palermo, l’Associazione Nazionale Familiari di Persone con Disabilità Intellettive e Disturbi del Neurosviluppo. Questo evento rappresenta un passo significativo verso un modello più inclusivo e rispettoso dei diritti delle persone con disabilità.

Nuove Politiche per le Persone con Disabilità

Durante l’incontro, è stato approfondito il tema delle innovazioni legislative introdotte dal Decreto Legislativo 62/2024, il quale ridefinisce la presa in carico delle persone con disabilità attraverso il “Progetto di vita individuale”. Questo approccio si focalizza sui desideri, capacità e contesto di ciascun individuo, ponendo al centro l’autodeterminazione e l’autonomia.

Il Ministro per le Disabilità, Alessandra Locatelli, che ha partecipato via video, ha definito il decreto un vero e proprio “cambio di paradigma”: “Non ci concentriamo più sui limiti, ma sui talenti e le potenzialità. Il nostro obiettivo è costruire percorsi personalizzati che garantiscano il diritto all’autonomia e a una vita di qualità”. La riforma rappresenta quindi non solo un cambiamento normativo, ma un’aspirazione concreta a migliorare la qualità della vita per tutti.

“La Convenzione Onu sui diritti delle Persone con Disabilità dovrebbe diventare un faro per tutte le nostre azioni”, ha aggiunto Locatelli. “Dobbiamo muoverci con determinazione verso servizi innovativi, promuovendo l’inclusione lavorativa e sostenendo le famiglie, assicurando così che ogni individuo possa vivere dignitosamente.”

Antonio Costanza, Presidente di Anffas Sicilia e della Fondazione Domani Tu, ha aperto i lavori enfatizzando che “il tema dei diritti riguarda tutti noi”. Ha evidenziato come il decreto offra l’opportunità di attuare concretamente quanto stabilito dalla Convenzione Onu: “Riconoscere la diversità come normale è fondamentale. Dobbiamo cogliere questa opportunità attraverso il dialogo tra istituzioni, famiglie e enti del Terzo Settore.”

Il Ruolo del Comune di Palermo

Presenti all’evento anche il nuovo assessore comunale all’Assistenza Sociale e al Sostegno alle Disabilità, Mimma Calabrò, che ha affermato: “La nascita della Fondazione Domani Tu è un segnale determinante per l’intera collettività. Il Comune di Palermo è pronto a collaborare e garantire un supporto attivo sul territorio.” Calabrò ha aggiunto che l’obiettivo è costruire insieme percorsi concreti di autonomia e inclusione.

Durante l’incontro, è intervenuto anche Roberto Speziale, Presidente Nazionale di Anffas, che ha enfatizzato l’importanza della nuova legge nel promuovere l’inclusione sociale: “Dobbiamo lavorare insieme per realizzare una società in cui ogni individuo possa essere parte attiva, indipendentemente dalle proprie abilità.”

Da notare anche la testimonianza diretta di una persona con disabilità e di un genitore, che hanno condiviso le loro esperienze, sottolineando l’importanza dell’autodeterminazione e del diritto a vivere una vita piena e partecipata. Questi momenti toccanti hanno reso l’evento ancora più significativo, mostrando l’impatto reale che le politiche inclusivi possono avere sulla vita delle persone.

Implicazioni Future e Sviluppo della Fondazione

La Fondazione Domani Tu, quindi, non si limita a essere un’iniziativa, ma rappresenta un cambio di rotta per il futuro delle politiche sociali in Sicilia e oltre. I lavori della fondazione si concentreranno su progetti innovativi che promuovono l’autonomia, la formazione e l’inclusione lavorativa delle persone con disabilità.

La Comunità Anffas gioca un ruolo cruciale in questo percorso, agendo come ponte tra le necessità dei singoli e le offerte dei servizi territoriali. È un invito a tutte le parti coinvolte a collaborare e a fare rete per garantire che le nuove normative vengano non solo attuate, ma anche vissute quotidianamente.

Con queste premesse, il futuro sembra promettente, e un messaggio chiaro emerge da questo incontro: l’inclusione sociale è un diritto che riguarda tutti, e ogni passo verso la realizzazione di questo diritto è fondamentale. È il momento di dare vita e supporto a queste iniziative, affinché possano creare un reale cambiamento nella società.

– Foto Ufficio stampa Anffas –

(ITALPRESS)

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