Italia, Trionfo Epocale: Gattuso Inizia la Sua Avventura con una Goleada

Bergamo, 5 settembre 2025, Gewiss Stadium. È iniziata nel migliore dei modi l’avventura di Gennaro Gattuso sulla panchina della Nazionale italiana, con una vittoria schiacciante per 5-0 contro l’Estonia nelle qualificazioni ai Mondiali 2026. Il match ha visto un protagonista indiscusso, Mateo Retegui, autore di una doppietta, accompagnato dai gol di Moise Kean, Giacomo Raspadori e Alessandro Bastoni.

Prestazione Dominante degli Azzurri

Sin dai primi minuti, l’Italia ha mostrato un netto dominio, premendo sull’acceleratore. Dopo soli tre minuti, Politano ha avuto l’opportunità di segnare. Da quel momento, l’assalto alla porta di Hein, uno dei pochi a salvare la squadra ospite, è stato incessante. Kean e Retegui si sono mostrati entrambi determinati e affamati di gol; solo la sfortuna ha negato a Kean una rete, quando ha colpito il palo nel primo tempo.

L’azione si è intensificata nel secondo tempo. Una rete di Moise Kean al 58′ ha sbloccato il match, seguito immediatamente dal gol di Retegui, che ha sorpreso il portiere estone con un tiro efficace dal limite dell’area. Raspadori ha segnato la rete del 3-0 con un colpo di testa preciso, mentre Bastoni ha chiuso il conto nei minuti finali, regalando una soddisfazione enorme ai tifosi presenti.

Gli azzurri si sono guadagnati un meritato terzo posto nel gruppo I con 6 punti, tenendo conto che devono recuperare una partita rispetto a Israele (9 punti) e Norvegia (12 punti). La differenza reti ora è di +4, un fattore cruciale nelle qualificazioni.

Gattuso: Gli Azzurri Possono Solo Migliorare

Il nuovo CT, Gennaro Gattuso, ha espresso la sua soddisfazione ai microfoni della Rai: “È stata una buona partita. Dobbiamo ringraziare i ragazzi per quanto hanno fatto. Nel primo tempo ci è mancato solo il gol. L’obiettivo è far tornare l’entusiasmo agli italiani”. Gattuso ha evidenziato l’importanza della modalità offensiva adottata, sebbene comporti dei rischi.

Sottolineando la scelta di schierare Retegui e Kean insieme, il tecnico ha spiegato che questa strategia offensiva viene adottata per sviluppare opportunità di attacco, pur sapendo che ci possono essere delle ripartenze da gestire. La sintonia tra i due attaccanti ha dimostrato il potenziale della Nazionale in privato.

Il Supporto dei Tifosi e le Prossime Sfide

Gli spalti dello Gewiss Stadium erano gremiti, con la presenza di figure istituzionali come il presidente Figc, Gabriele Gravina, e il ministro per lo sport, Andrea Abodi. La partecipazione e il calore del pubblico hanno fatto da cornice a una serata che potrebbe segnare una nuova era per il calcio italiano. CI sono state circa 22.559 persone a tifare per l’Italia, siglando un incasso di 428.350 euro, un chiaro segnale dell’interesse rinnovato nei confronti della Nazionale.

Gattuso ha lasciato intendere che la squadra continuerà a lavorare sodo per migliorare e affrontare al meglio il prossimo test contro Israele, previsto per lunedì. “Sappiamo che ci tengono”, ha affermato il CT, con la determinazione di far tornare la Nazionale nei vertici del calcio mondiale.

I Dettagli del Match

Tabellino della Partita

Italia (4-2-4): Donnarumma 6.5; Di Lorenzo 6.5, Bastoni 7, Calafiori 7, Dimarco 6.5 (21’st Raspadori 7.5); Barella 7, Tonali 7 (31’st Locatelli 6.5); Politano 7.5 (31’st Orsolini 6.5), Retegui 8.5, Kean 7 (39’st P.Esposito sv), Zaccagni 6 (21’st Cambiaso 6.5). In panchina: Meret, Vicario, Bellanova, Gatti, Rovella, Frattesi, Mancini. Allenatore: Gattuso 7.5.

Estonia (4-2-3-1): Hein 6.5; Schjonning-Larsen 5, Paskotsi 4.5 (35’st Tamm sv), Kuusk 5, Saliste 5; Palumets 5, Shein 4.5 (35’st Soomets sv); Kristal 5 (16’st Ainsalu 5.5), Kait 4.5, Sinyavski 5 (22’st Saarma 5); Sappinen 5 (35’st Anier sv). In panchina: Igonen, Vallner, Peetson, Yakovlev, Miller, Tammik, Tur. Allenatore: Henn 5.

Reti:

58’ Kean
64’ e 84’ Retegui
66’ Raspadori
92’ Bastoni

Note:

Terreno di gioco in buone condizioni. Ammoniti: Kristal, Bastoni, Paskotsi, Anier. Angoli 12-3 per l’Italia. Recupero: 1′; 5′.

La partita ha rappresentato non solo una vittoria, ma anche un chiaro segno di crescita e motivazione per gli azzurri. Con Gattuso al timone, l’Italia è pronta a scrivere un nuovo capitolo della sua storia calcistica.

Fonti:

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