Nuovo presidente Uncem Emilia-Romagna: Baruffi promette un percorso di collaborazione per il futuro.
Durante l’incontro, Baruffi ha anche affrontato criticamente la legge della Montagna recente, facendo notare che contrapporre le aree montane alle colline è un errore. “La legge Calderoli rischia di penalizzare l’Appennino a favore delle Alpi”, ha avvertito, osservando come queste dinamiche tendano a cancellare un’importante porzione di territorio. “Dati recenti indicano che lungo la dorsale appenninica si concentrano le aree maggiormente colpite da spopolamento e dissesto idrogeologico”, ha aggiunto.
In risposta a queste sfide, Baruffi ha proposto un modello alternativo: “La nostra idea è di unire tutte le montagne in un patto di coesione con la pianura. Questo approccio mira a garantire servizi efficaci, contrastare lo spopolamento e prevenire l’abbandono dei territori”, ha dichiarato con fermezza. Inoltre, ha sottolineato l’importanza di destinare risorse per migliorare i servizi, le infrastrutture e la manutenzione in queste aree, fornendo un supporto concreto alle comunità locali.
Un’altra questione sollevata riguarda i finanziamenti previsti dalla legge di bilancio, che delineano un incremento delle risorse destinate a servizi e manutenzione. “È essenziale che si uniscano le forze per correggere le storture di una legge nazionale che non tiene adeguatamente conto delle esigenze delle aree montane”, ha concluso.
