Nvidia interrompe la produzione dei chip AI H20 per motivi strategici.
Questo cambiamento di rotta è avvenuto solo un mese dopo che aziende come Nvidia erano state autorizzate a iniziare a vendere i loro chip progettati specificamente per il mercato cinese. Gli eventi precedenti avevano lasciato intendere che ci fosse una certa apertura da parte del governo cinese nei confronti delle tecnologie estere, il che ha reso questa nuova fase ancora più sorprendente.
Un portavoce di Nvidia ha commentato la situazione in una dichiarazione rilasciata a TechCrunch, affermando: “Gestiamo costantemente la nostra catena di approvvigionamento per affrontare le condizioni di mercato. La cybersecurity è estremamente importante per noi. NVIDIA non ha ‘backdoor’ nei propri chip che consentirebbero a qualcuno un accesso remoto o il controllo degli stessi. Il mercato può utilizzare l’H20 con fiducia.”
Implicazioni per il mercato delle tecnologie in Cina
La decisione del governo cinese di bloccare i chip H20 di Nvidia può avere ripercussioni significative non solo per l’azienda, ma anche per altre società tecnologiche internazionali che stanno cercando di entrare o espandersi nel mercato cinese. La rivalità tecnologica tra Stati Uniti e Cina continua a intensificarsi, portando a nuovi ostacoli per le aziende straniere.
Le aziende cinesi, già sotto pressione per adattarsi alle normative statunitensi, ora devono anche affrontare le linee guida governative che favoriscono i produttori locali. Questa strategia di promozione dei chip domestici rispecchia il desiderio della Cina di ridurre la propria dipendenza dalla tecnologia straniera, una politica che ha guadagnato slancio negli ultimi anni.
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