Nvidia registra vendite record grazie alla continua crescita dell’IA.
Il rapporto sugli utili ha anche evidenziato la sfida che Nvidia affronta nel vendere i suoi chip nei mercati cinesi. Nonostante abbia segnalato un valore di 650 milioni di dollari in vendite di chip H20 a clienti al di fuori della Cina, non ci sono stati acquisti da parte di clienti cinesi nel trimestre passato.
Gli Stati Uniti hanno a lungo limitato le vendite di GPU avanzate verso i clienti cinesi. Tuttavia, la situazione geopolitica è cambiata significativamente sotto l’amministrazione Trump. Nvidia è ora autorizzata a vendere chip in Cina, a patto di pagare una tassa sulle esportazioni del 15% al Tesoro degli Stati Uniti, un accordo descritto da esperti legali come un abuso di potere incostituzionale.
Durante la call sugli utili, il CFO di Nvidia, Colette Kress, ha chiarito che l’assenza di spedizioni è dovuta all’incertezza attorno a tale accordo, che non è stato ufficialmente codificato in uno statuto federale. “Mentre un numero selezionato dei nostri clienti in Cina ha ricevuto licenze nelle ultime settimane,” ha affermato Kress, “non abbiamo spedito alcun dispositivo H20 basato su quelle licenze.”
