Oliva taggiasca ligure ottiene IGP: un traguardo storico per la qualità e tradizione.
Alla tavola rotonda hanno partecipato anche Marco Lupo, Capo Dipartimento del MASAF, Carlo Siffredi, presidente del Consorzio promotore, e rappresentanti di Coldiretti, CIA e Confagricoltura. Le loro testimonianze hanno arricchito il dibattito, evidenziando il ruolo cruciale della cooperazione tra varie entità nella promozione dell’IGP.
Le IGP, infatti, non sono solo un marchio. Rappresentano un patrimonio culturale, storico e gastronomico che merita di essere valorizzato. Ogni oliva Taggiasca è il risultato di un lavoro mescolato con la storia di una comunità che ha saputo mantenere vive le proprie tradizioni, trasmettendo abilità e conoscenze da generazione a generazione.
Iniziative come quella odierna sono fondamentali per rimanere competitivi in un mercato in continua evoluzione. La collaborazione tra istituzioni e produttori locali diventa imperativa per affrontare le sfide future e garantire che la qualità dell’Oliva Taggiasca rimanga indiscussa.
Questo riconoscimento rappresenta quindi un’opportunità da non perdere, e il futuro appare illuminato da possibilità inedite per l’olivicoltura ligure, capace di consolidarsi come un esempio di successo e innovazione nel settore alimentare.
(ITALPRESS).
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