Open Fiber: Innovazione e Sostenibilità per i Borghi del Futuro all’Assemblea Anci

Open Fiber: Innovazione e Sostenibilità per i Borghi del Futuro all’Assemblea Anci

Open Fiber: Innovazione e Sostenibilità per i Borghi del Futuro all’Assemblea Anci

La digitalizzazione nei piccoli comuni italiani rappresenta una sfida cruciale per il futuro del Paese. Durante il workshop “Come abilitare la città del futuro” a BolognaFiere, Open Fiber ha illustrato il progetto “Laboratorio a cielo aperto”, realizzato con ENEA, che trasforma Pitigliano in un modello di smart city. Francesca Parasecolo e Andrea Lazzaroli hanno delineato un piano strategico per una rete di Edge Data Center, migliorando l’accessibilità e l’economia locale. La testimonianza di Giovanni Gentili, sindaco di Pitigliano, evidenzia i benefici concreti della digitalizzazione, mentre Laura Castagna e Vittorio Piccinini sottolineano l’importanza di sensibilizzare e collaborare con le istituzioni locali.

La Digitalizzazione nei Piccoli Comuni: Un Futuro Sostenibile

BOLOGNA (ITALPRESS) – Nei piccoli comuni italiani si gioca una delle sfide più significative per il futuro del Paese: la digitalizzazione. In questo contesto, Open Fiber ha organizzato il workshop “Come abilitare la città del futuro” durante la 42° assemblea nazionale di ANCI a BolognaFiere. Hanno partecipato esperti del settore, tra cui Francesca Parasecolo di Open Fiber e Giovanni Gentili, sindaco di Pitigliano, per discutere soluzioni innovative per la digitalizzazione locale.

Parasecolo ha presentato il progetto Laboratorio a cielo aperto, realizzato con ENEA in un comune toscano, evidenziando come questo modello virtuoso di borgo digitale possa rappresentare un punto di riferimento per il futuro. Ha sottolineato che grazie alla rete di Open Fiber, Pitigliano è stata trasformata in una smart city, un esempio replicabile in tutta Italia: “La tecnologia deve servire per rendere le comunità più connesse e sostenibili”, ha affermato.

Andrea Lazzaroli ha illustrato la strategia di Open Fiber per sviluppare una rete nazionale di Edge Data Center distribuiti, un passo avanti rispetto ai modelli centralizzati. Il progetto prevede l’installazione di 14 data center nelle diverse regioni, con l’obiettivo di espandere questa rete fino a comprendere 70-100 siti collegati in fibra ottica. Lazzaroli ha evidenziato l’importanza di rendere questa rete sempre più accessibile, generando benefici per l’economia locale.

Infine, il sindaco Giovanni Gentili ha condiviso la sua esperienza nel progetto Borgo Smart, evidenziando come la digitalizzazione migliori i servizi offerti ai residenti. Ha inoltre messo in luce l’importanza di coinvolgere le istituzioni locali per sensibilizzare sulla sostenibilità necessaria per la costruzione di nuove infrastrutture. Piccinini di Lutech ha poi approfondito l’Edge Computing, rimarcando la necessità di collaborare con i comuni per semplificare la complessità della trasformazione digitale.

La Digitalizzazione nei Piccoli Comuni Italiani

BOLOGNA (ITALPRESS) – Nei piccoli comuni italiani si sta affrontando una delle sfide cruciali per il futuro nazionale: la digitalizzazione. Open Fiber ha organizzato, durante la 42ª assemblea nazionale di ANCI a BolognaFiere, il workshop “Come abilitare la città del futuro”. Tra i relatori, Francesca Parasecolo e Andrea Lazzaroli di Open Fiber, il sindaco di Pitigliano Giovanni Gentili, Laura Castagna del Board of Directors di IDA, e Vittorio Piccinini, Chief Technology Officer di Lutech.

Parasecolo ha illustrato il progetto “Laboratorio a cielo aperto”, realizzato in sinergia con ENEA in un comune toscano, che funge da esempio di un borgo digitale rappresentativo di un futuro sostenibile. “Abbiamo trasformato Pitigliano, un antico borgo della Maremma, in una smart city, un modello che può essere replicato in tutto il Paese. Questa iniziativa dimostra come la tecnologia possa migliorare le comunità, rendendole più connesse e inclusive”, ha dichiarato Parasecolo.

Lazzaroli ha presentato la strategia di Open Fiber per la creazione di una rete nazionale di Edge Data Center distribuiti, superando il modello centralizzato. Il programma inizia con 14 data center nelle varie regioni, per poi espandersi fino a raggiungere 70-100 siti connessi in fibra ottica. “Questa evoluzione deve rendere i servizi accessibili e portare benefici alle economie locali, esaltando il patrimonio italiano attraverso la tecnologia FTTH”, ha sottolineato Lazzaroli.

Giovanni Gentili ha condiviso la sua esperienza come amministratore locale, evidenziando i progressi apportati dalla digitalizzazione a Pitigliano. “Oggi possiamo offrire servizi fondamentali, come la telemedicina e la sicurezza pubblica, migliorando la qualità di vita dei residenti”, ha affermato. Castagna ha discusso dell’importanza di sensibilizzare i comuni riguardo ai Data Center, mentre Piccinini ha parlato dell’Edge Computing, sottolineando la necessità di collaborare con le istituzioni locali per facilitare la trasformazione digitale.

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