OpenAI firma accordo da 300 miliardi per Project Stargate con Oracle nel cloud.
Durante l’annuncio dei risultati trimestrali, il CEO di Oracle, Safra Catz, ha rivelato che tre aziende non nominate hanno firmato “quattro contratti da miliardi di dollari” nel primo trimestre dell’anno. Questo è parte di una tendenza costatata da Catz, che ha sottolineato come le entrate derivanti dall’infrastruttura cloud di Oracle stiano crescendo del 77% quest’anno. La compagnia ha, inoltre, segnalato che nel primo trimestre ha aggiunto più di 317 miliardi di dollari in ricavi futuri da contratti, un’importante cifra che ha fatto impennare il valore delle azioni, oltre a portare il presidente Larry Ellison in cima alla lista delle persone più ricche del mondo.
Questo massiccio investimento da parte di OpenAI non solo sottolinea il suo impegno nell’approfondire le capacità tecniche e computazionali necessarie per sviluppare l’intelligenza artificiale, ma rappresenta anche una chiara intenzione di rimanere competitiva nel mercato in rapida evoluzione del cloud computing. Il settore, infatti, sta vivendo una crescita straordinaria, attratto dalla necessità di soluzioni efficaci e scalabili per gestire e analizzare enormi volumi di dati.
